“In campo anche risorse per ridurre gli incidenti”
“La sicurezza e i corsi di educazione stradale sono e continueranno ad essere al centro della nostra attenzione”. Lo dice l’assessore alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, alla vigilia del Gran Premio di Monza, in vista dell’incontro organizzato a Malpensa dal Conass (Comitato nazionale sicurezza stradale).
“In tal senso – aggiunge – accolgo e sono pronto a sostenere la proposta lanciata di recente dall’Aci di Milano e del suo presidente Geronimo La Russa sulla possibilità di organizzare insieme corsi di educazione stradale dedicati ai giovani delle scuole medie”.
Cosa fare
“È giusto – auspica l’assessore – sensibilizzare i nostri figli a corretti comportamenti sulle strade e alla guida sicura, proprio come si è deciso di fare, guardando a un’altra novità scolastica, con in ritorno dell’educazione civica sui banchi”.
Spero attuazione rapida
“Lavoreremo – prosegue l’assessore – per attivare questa iniziativa già a partire da quest’anno scolastico, almeno in fase sperimentale per quel che riguarda il territorio metropolitano di Milano, per poi essere virtuosamente diffuso in tutto il resto della regione”. “L’intento – spiega – è quello di ingenerare un circolo virtuoso per il quale possano essere gli stessi ragazzi a correggere anche i comportamenti negativi dei genitori. Penso ad esempio al non utilizzo della cintura di sicurezza o alla guida con il telefonino in mano”.
Troppe croci sulle strade
“I dati dell’incidentalità stradale in Lombardia – ricorda De Corato – sono ancora molto preoccupanti, anche se in forte miglioramento rispetto al passato. Nel 2018 ci sono stati 32.550 incidenti, che hanno provocato ben 44.622 feriti e, purtroppo, 483 morti. Ancora troppi, queste sono decessi che non possiamo considerare solo come ‘accidentali'”. E nell’ultimo triennio, i ragazzi tra i 18 e 24 anni coinvolti in incidenti stradali, in qualità di conducenti, passeggeri o pedoni, sono stati quasi 20.000 con una media di oltre 6.400 all’anno.
Da Regione 8 milioni
“Regione – spiega De Corato – per ridurre l’incidentalità stradale ha stanziato quest’anno 8 milioni di euro, distribuendoli nel triennio 2019-2021. È prevista l’assegnazione di cofinanziamenti, pari al 50% dell’importo totale, riconosciuti alle Province e ai Comuni. Con questi fondi saranno migliorate tutte le opere infrastrutturali che, voglio sperare, contribuiranno all’obiettivo di ridurre il numero degli incidenti gravi”.
“In questa partita – conclude – so che il mio Assessorato e Regione troveranno Conass, a partire dal suo presidente Ivan Basso, in prima fila al loro fianco”.