L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, è intervenuto alla riunione della Commissione speciale antimafia, anticorruzione, trasparenza e legalità del Consiglio regionale della Lombardia. All’ordine del giorno l’indagine conoscitiva della Commissione sul ‘traffico di stupefacenti e sostanze psicotrope sul territorio lombardo, legato anche al riciclaggio dei proventi in denaro da parte della criminalità organizzata’.
I dati
“La relazione 2020 della Direzione Centrale per i servizi antidroga – ha evidenziato l’assessore De Corato – conferma la Lombardia tra le regioni più prolifiche per consumo e spaccio di droga. Nel 2019 sono state effettuate, a livello regionale, 4.915 operazioni antidroga, con un incremento del 19,47% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 19% del totale nazionale. In provincia di Milano è stato registrato il 66,78% delle operazioni antidroga svolte sul territorio lombardo”.
Sodalizio tra criminalità straniera
“Siamo davanti – ha aggiunto l’assessore – ad un vero sodalizio tra mafia e associazioni criminali straniere. In particolare è emersa la tendenza dei cittadini di nazionalità albanese, nigeriana, marocchina, dominicana, pakistana e tunisina alla partecipazione ad associazioni dedite al traffico illecito di droga. Si sono confermati leader nelle attività di traffico e spaccio i cittadini di origine marocchina, nigeriana, albanese, gambiana, tunisina e senegalese. Le ultime inchieste hanno inoltre messo in evidenza che Milano è diventata, visto l’alto numero di consumatori, un laboratorio per testare nuove droghe”.
Forme associative Polizie locali per rispondere a cambiamenti
“Il mio assessorato – ha evidenziato De Corato – si occupa anche del coordinamento tra le Polizie locali. Generalmente sono per lo più impegnate in interventi di tutela del patrimonio pubblico e per la prevenzione e la sicurezza urbana. Sono 664 i Comuni lombardi che hanno dichiarato di avere aderito ad una forma associativa che prevede la presenza di Polizia locale sul loro territorio. Il che ci permette di affermare che circa il 43% dei Comuni ha adottato o sta adottando una forma associativa per svolgere la funzione di Polizia locale. Un percorso che in futuro potrà sicuramente rispondere meglio ai mutevoli contesti sociali e produttivi della Lombardia”.
Giornata d’incontro
“Dobbiamo impegnarci sempre di più per contrastare questo fenomeno – ha concluso l’assessore regionale alla Sicurezza e Polizia locale -. Per questo voglio organizzare, insieme agli assessori competenti in materia, una giornata d’incontro. Appuntamento che affronti il problema sostanze stupefacenti in Lombardia ascoltando tutte le realtà del territorio. E, in quell’occasione, presentare la relazione 2021 della Direzione Centrale Antidroga”.
mac