Da Regione, su struttura, un investimento di 4,5 milioni
Malavasi (sindaco Quistello): per noi un evento epocale
“Non solo riapre, ma lo fa ampliando il numero di attività a favore del territorio e quindi credo che, nell’applicazione della legge sanitaria, non solo sia un recupero, ma un passo avanti rispetto al passato”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, Commissario delegato per l’emergenza e la ricostruzione dei territori lombardi colpiti dagli eventi sismici del maggio 2012 nel corso della visita a Quistello, seconda tappa della sua giornata nei territori del Mantovano coinvolti dal sisma del 2012.
“L’azione per l’ex ospedale di Quistello si inserisce nell’attuazione della Riforma sanitaria – ha continuato Fontana -, che è molto bella e impegnativa e richiede dei tempi per essere attuata pienamente”.
“Facendo passi significativi come quelli compiuti in quest’anno – ha concluso il presidente -, e cui si aggiunge Quistello, si dimostrerà la grande innovazione che questa Riforma saprà
introdurre per il territorio e i cittadini”.
Per il sindaco di Quistello Luca Malavasi, il finanziamento di Regione Lombardia e la collegata riapertura dell’ex ospedale con nuove funzioni sanitarie rappresentano “un evento epocale”.
“L’ex ospedale di Quistello – ha detto – verrà così riqualificato e diventerà sede dei servizi socio-sanitari del territorio dell’Oltrepò Mantovano, oltre che avere tutto il centro per la salute mentale”. “Per quest’intervento – ha aggiunto il sindaco – Regione Lombardia ha messo a disposizione un finanziamento di 4,5 milioni di euro, il più grande su tutto il territorio, in materia di sanità, e un intervento di cui siamo grandemente soddisfatti perché coordinato con il Piano di zona”.
Nel corso della tappa a Quistello il presidente Fontana ha visitato il cantiere della chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, fortemente danneggiata dal sisma del 2012, ora in ricostruzione, e la cui riapertura è prevista per il Natale 2020.