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Gestione rifiuti ed economia circolare, Cattaneo: in Lombardia sono realtà

Gestione rifiuti ed economia circolare realtà in Lombardia

L’assessore all’Ecoforum di Legambiente parla anche del nuovo Piano

“La gestione rifiuti e l’economia circolare in Lombardia sono realtà”.  Lo ha sostenuto l’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo nel corso dell’EcoForum Lombardia organizzato da Legambiente.

“L’economia circolare ha bisogno di un sistema efficiente di gestione rifiuti. Nella bozza del Recovery plan alla quale sta lavorando il Governo, si prevede viceversa d’investire esclusivamente nell’ammodernamento degli impianti esistenti e in nuove installazioni per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti. Ma non è così che si realizza l’economia circolare”.

In Lombardia attivi 13 dei 39 termovalorizzatori d’Italia

“Regione Lombardia – ha spiegato l’assessore – si è dotata negli anni di un sistema efficiente di gestione e recupero. Questo grazie all’alleanza tra cittadini, enti e imprese. Ma pure al coraggio delle istituzioni che hanno autorizzato gli impianti necessari. In regione infatti possiamo contare su 13 dei 39 termovalorizzatori attivi in Italia, ma anche su 68 impianti di compostaggio e 42 impianti di ‘digestione anaerobica’ e di più di tremila impianti autorizzati che trattano rifiuti. Una scelta che non a caso ci pone all’avanguardia nel cammino verso l’economia circolare di cui si continua a parlare e che noi pratichiamo”.

Gestione rifiuti ed economia circolare, qui si ricicla e recupera il 90%

Qui ricicliamo e recuperiamo – ha ricordato Cattaneo – il 90% dei rifiuti: due terzi come materia e un terzo come combustibile alternativo per produrre energia. Ecco perché l’economia circolare nella nostra regione è una realtà: nel 2019 il recupero di materia sul totale dei rifiuti urbani è stato del 62,3%. Il recupero di energia del 22,2%, che cresce al 27,6% se aggiungiamo le frazioni decadenti da alcuni trattamenti”.

“Il Governo non ci metta ostacoli”

Nell’occasione l’assessore ha rilanciato l’appello al Governo affinché “Il Piano nazionale di gestione dei rifiuti non metta ostacoli al lavoro già intrapreso dalla Lombardia, che si è dotata di un sistema autosufficiente rispetto alla gestione dei rifiuti e che ha già raggiunto standard europei”.

Una strada sulla quale continuiamo a lavorare

“L’economia circolare – ha precisato l’assessore – non è solo un efficace sistema di raccolta rifiuti, ma anche un sistema efficiente di gestione e di recupero. Su questo terreno vogliamo continuare a lavorare e lo stiamo facendo col nostro nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti, che abbiamo intitolato non a caso ‘Verso l’economia circolare’, definendo sfidanti obiettivi di riduzione, riciclo e riuso dei rifiuti”. Del Piano sono stati approvati gli atti di indirizzo in Consiglio regionale.

No ai nuovi termovalorizzatori

Rispetto alla creazione di nuovi termovalorizzatori l’assessore all’Ambiente e Clima ha dichiarato: “Nel nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti non si prevede la creazione di nuovi termovalorizzatori né l’obbligo di smantellamento di quelli più vecchi. Alcuni di essi hanno già scelto in effetti un percorso di riconversione, come sta avvenendo per esempio per quello di Sesto San Giovanni”.

Processi di trasformazione senza imposizioni

“I processi di trasformazione – ha concluso Cattaneo – avverranno naturalmente senza imposizioni. Così come avverrà un ulteriore incremento delle tecnologie degli impianti per il recupero della materia e della messa in evidenza di componenti che prima non erano valorizzate”.

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