Oltre il 23 per cento della popolazione già vaccinata per la prima dose, un hub vaccinale, quello di Mantova, che dispone di 14 linee ed è in grado di somministrare 2.000 dosi al giorno. Nella giornata di venerdì 30 aprile, ben 2.300 cittadini avevano appuntamento per ricevere il siero anti-Covid.
Il personale impegnato
Questa la realtà visitata venerdì 30 aprile dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha voluto incontrare al Centro vaccinale Grana Padano Arena di Mantova i cittadini del territorio che si stanno recando presso la struttura per ricevere il siero antivirus e il personale sanitario che opera all’interno della struttura: 30 infermieri, 14 medici, 8 operatori addetti alla registrazione e 2 coordinatori, uno per ciascun turno della giornata, dalle 8 alle 20, 7 giorni su sette.
Anche i medici di medicina generale
Tra il personale medico che presta la propria attività presso l’hub anche 4 medici di medicina generale il venerdì pomeriggio, altri 8 il sabato e altrettanti la domenica. A loro si affiancano i volontari delle associazioni del territorio, tra cui la Protezione civile, che assicurano il servizio di supporto e accoglienza. Lavorano utilizzando spazi che, in periodo di ‘normalità, ospitano concerti e spettacoli musicali. E che, da inizio aprile, servono alle inoculazioni delle dosi di vaccino antivirus Covid-19.
Uniti dal desiderio di riprendere a correre
“Grande professionalità del personale sanitario che riesce a mettere a proprio agio i cittadini che vengono per ricevere il vaccino – ha sottolineato il governatore della Lombardia durante la sua visita – unita al desiderio di tutti di completare prima possibile questa delicata e complessa fase della lotta al coronavirus”.
Lombardia resta in fascia gialla
“I nostri dati – ha spiegato – sono in miglioramento e, infatti, la Lombardia resta in fascia gialla. Tutti stiamo lavorando perchè si possa gradualmente uscire dalla situazione di criticità e per consentire alle imprese, all’economia e in generale a tutte le attività presenti sul territorio di ricominciare una nuova fase dopo gli stop provocati dalle restrizioni adottate per fermare la diffusione del virus”.
Economia in ripresa
“Proprio qui, nel Mantovano – ha detto ancora il presidente Fontana – cogliamo segnali di ripresa incoraggianti, come il dato reso noto dal Consorzio Grana Padano che testimonia come il prodotto Dop più consumato al mondo abbia registrato una crescita di produzione nel 2020″.
Solidarietà e risposte ai bisogni
Il Consorzio, già nello scorso anno, ha donato al sistema sanitario 1 milione di euro per fronteggiare la pandemia. E, in questi mesi, ha avviato una preziosa attività di sostegno per le famiglie bisognose. Assicurando la distribuzione gratuita di forme del prezioso alimento alle onlus che si occupano di fornire cibo a chi ne ha necessità su tutto il territorio nazionale.
Record inoculazioni a Castiglione delle Stiviere
Dopo la tappa di Mantova, il presidente Fontana, nella sua visita istituzionale in terra virgiliana, si è recato a Castiglione delle Stiviere (Mn). Centro che, presso il palazzetto dello sport ‘Caglio’, ospita un hub vaccinale. Una realtà che sta registrando ottime performance. E che è, certamente, un punto di riferimento per il contrasto alla pandemia.
Sinergia tra realtà del territorio
Il Centro è gestito dall’ospedale San Pellegrino. Realizzato in una sola settimana grazie alla sinergia tra il Comune di Castiglione delle Stiviere, il Gruppo Mantova Salus e l’Asst Carlo Poma di Mantova, arriva a pieno regime fino a 600 dosi di vaccino somministrate al giorno. Giovedì 29 aprile record di inoculazioni: 697. Dall’apertura a metà marzo, al 30 aprile, superate le 13.000 dosi.
ben