Impulso senza precedenti per opere pubbliche che garantiscono nuova occupazione
Grande successo per i bandi proposti in diversi settori dell’amministrazione
Regione Lombardia, approvato l’assestamento al bilancio. “Un impulso senza precedenti agli investimenti nelle opere pubbliche. Con un ulteriore incremento delle risorse per il ‘Piano Lombardia’, che supera i 4,3 miliardi di fondi a sostegno del tessuto socioeconomico regionale. Risorse che hanno stimolato un investimento di ulteriori 2,3 miliardi da parte degli Enti Locali generando un valore economico tra lo 0,6% e 0,7% del PIL della Lombardia. Con un effetto potenziale sull’aumento dell’occupazione di circa 35.000 lavoratori in Lombardia e 14.000 fuori regione”. Partono da questa considerazione il presidente della Regione e l’assessore al Bilancio e Finanze per illustrare uno dei punti salienti della ‘manovra di assestamento al bilancio 2022-24’ approvata il 27 luglio 2022 dal Consiglio regionale.
Interventi a tutto campo
Una manovra che ha portato all’esaurimento i numerosi bandi proposti da Regione Lombardia in differenti aree di competenze. Una manovra caratterizzata anche da numerosi altri punti di rilievo. Tra questi, i nuovi interventi di manutenzione straordinaria della rete ferroviaria (7 milioni annui dal 2023 al 2027). Il finanziamento di tutti i 530 progetti per la rigenerazione urbana (per 222 milioni). E il finanziamento di tutti i 95 borghi storici (per 68 milioni). Senza dimenticare i fondi per gli impianti sportivi privati. Incremento, poi, per le risorse a favore degli enti locali per l’installazione di impianti di videosorveglianza nei parchi comunali e nelle aree protette regionali (13,5 milioni per 258 progetti). Importanti risorse per sport, arte e musica con il bando ‘Giovani Smart’ (7,2 milioni per 191 progetti). Oltre che per il patrimonio culturale (20 milioni per 30 progetti).
Programmazione e razionalizzazione
L’assessore al Bilancio evidenzia come “la manovra di assestamento, nonostante il calo del gettito fiscale, dovuto alla crisi internazionale e a situazioni contingenti come, ad esempio, la riduzione delle entrate del bollo auto, sia caratterizzata da due elementi: programmazione e razionalizzazione”.
Introiti dalle concessioni idroelettriche
Una programmazione che ha fatto principalmente leva sulle disponibilità individuate a livello europeo e su iniziative mirate e messe in campo dalla Giunta regionale, come l’attuazione del federalismo fiscale con gli introiti provenienti dalle concessioni idroelettriche (15 milioni di euro). Notevole importanza è stata data anche alla nuova programmazione Comunitaria, che garantirà risorse per oltre 3,5 miliardi nei prossimi anni.
Assessore: siamo l’amministrazione pubblica che costa meno
“Il tutto – sottolinea l’assessore al Bilancio e Finanze – accompagnato dalla consueta razionalizzazione delle nostre spese. Siamo l’amministrazione pubblica che costa meno, in assoluto”.
Potenziati Buono scuola e Borse di studio
Nonostante le ripetute fasi di emergenza, in ambito sociale, sono state potenziate misure come il ‘buono scuola’ o le ‘borse di studio’.
I fondi per il ‘diritto allo studio’ sono stati incrementati complessivamente di 20,5 milioni euro.
Si continua a investire nel sistema universitario le cui borse di studio per gli studenti bisognosi o meritevoli passano da 12,4 a 19,4 milioni. Notevole è l’impegno per la formazione professionale dei nostri 53.000 ragazzi con 270 milioni di cui 90 con risorse regionali.
Ulteriori stanziamenti per Dote scuola
Una riflessione a parte merita la ‘dote scuola’ per il materiale didattico. Regione Lombardia ha fatto fronte alle inattese modifiche dei requisiti d’accesso a questa misura con uno stanziamento di ulteriori 7 milioni per erogare i 34 milioni necessari. Si è inoltre lavorato per ottenere più risorse statali che non sono comunque sufficienti a soddisfare le crescenti necessità. Basti pensare ai 4 milioni di euro di risorse regionali in più destinate per le Scuole infanzia paritarie per portare lo stanziamento allo stesso livello dell’anno scorso, nonostante l’incremento del Fondo Nazionale 0-6.
Assistenza educativa studenti disabili
Mentre 56 milioni di euro sono destinati all’assistenza educativa degli 8.780 studenti disabili. E 3,5 milioni per il trasporto casa/scuola/casa dei 1.718 non autosufficienti.
“Abbiamo destinato tante risorse – spiega l’assessore – alle politiche dell’istruzione e del diritto allo studio. La Lombardia terra di destinazione per studenti di tutto il mondo resta ‘terra svantaggiata’ nel riparto di risorse statali“.
Sostegno alle attività imprenditoriali
Incremento significativo anche per il bando Attività storiche 2022, con la dotazione portata a un importo di 7,7 milioni di euro per finanziare tutte le domande ammesse. Rifinanziata anche la misura ‘Credito Adesso Evolution’ (abbattimento tassi d’interesse): al 30 giugno concessi complessivamente 46 milioni di euro di contributi con cui si è verificato l’abbattimento dei tassi d’interesse per 1.692 imprese che hanno ricevuto finanziamenti per 708 milioni. Per questo provvedimento sono stati aggiunti in assestamento 15 milioni.
I progetti innovativi
Ammonta, poi, a 160 milioni il contributo destinato ad Arexpo SpA per il progetto Mind. Iniziativa che prevede gli insediamenti di Human Technopole, Irccs Galeazzi, campus dell’Università degli studi e aziende private.
L’assestamento è servito anche alla riprogrammazione, in base ai cronoprogrammi concordati con i soggetti attuatori, di progetti emblematici altamente innovativi. Tra questi, ad esempio, la riqualificazione del quartiere Bovisa di Milano con ‘Innovation Hub’ dove gli studenti universitari potranno contare laboratori, incubatori di idee e imprese, campus (20 milioni di euro). E, ancora, il ‘Bosco della musica’ di Rogoredo con il conservatorio di Milano per la rigenerazione urbana della periferia attraverso la cultura con auditorium elettroacustico, sale di registrazioni e campus per 700 studenti (12 milioni di euro).
Oltre 2 miliardi di investimenti
“Regione Lombardia, dunque, in linea con gli impegni di spesa assunti e nonostante una serie di nuove emergenze note a tutti – conclude l’assessore al Bilancio – ha finanziato oltre 2 miliardi di investimenti. Garantendo un’ottimale gestione di cassa che ha permesso di evitare il ricorso a forme di indebitamento e il rispetto dei tempi di pagamento dei fornitori commerciali, saldati mediamente 18 giorni in anticipo rispetto alla data di scadenza della fattura”.
Il Consiglio, infine, ha inoltre approvato anche il ‘Rendiconto 2021’.
gal