In considerazione dei dati sul PM10 registrati martedì 14 ottobre, a partire da giovedì 16 ottobre saranno disattivate le misure temporanee anti-inquinamento nelle province di Milano, Bergamo e Cremona. Per il secondo giorno consecutivo sono infatti al di sotto della soglia di 50 µg/m³. Restano invece ancora attive in provincia di Monza, Lodi e Pavia. Lo rende noto la Direzione generale dell’assessorato all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia.
Misure temporanee antismog disattivate
Come previsto dalla delibera della Giunta di Regione Lombardia 2634/2024, in tutti i Comuni delle province interessate dalle disposizioni è in vigore il divieto di utilizzo degli impianti termici alimentati a biomassa legnosa fino a 3 stelle comprese. Non è inoltre consentito lo spandimento dei liquami zootecnici (salvo iniezione e interramento immediato). A queste misure si aggiunge la riduzione di 1° C delle temperature massime nelle abitazioni e il divieto di qualsiasi tipo di combustione all’aperto.
È inoltre attivo, nei Comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli che hanno aderito su base volontaria, il divieto di circolazione di alcune categorie di veicoli. Si tratta delle categorie fino a euro 1 benzina e fino a euro 4 diesel compresi. L’impossibilità a circolare permane anche in caso di presenza di Fap (Filtro antiparticolato) efficace o aderenti al servizio Move-In.