Assessore Cattaneo: importante anche ruolo delle rinnovabili
Favorire il risparmio energetico attraverso la riduzione delle emissioni di gas climalteranti e le emissioni inquinanti nell’ambiente verso il più ambizioso obiettivo della decarbonizzazione anche in sanità. Per questo, la Giunta regionale della Lombardia – con una delibera approvata, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti di concerto gli assessori Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima) e Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni) – ha individuato 7 azioni di intervento da condividere con le Aziende e le Agenzie del Sistema Sociosanitario della Lombardia.
Risparmio energetico una delle azioni principali anche nel comparto della sanità ospedaliera
“Una delle azioni principali per tutelare l’ambiente e contrastare il cambiamento climatico – commenta l’assessore Raffaele Cattaneo – è il lavoro sull’efficientamento energetico degli edifici. In questo contesto anche le strutture ospedaliere possono giocare un ruolo cruciale. Lo possono fare attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili e possono contribuire a ridurre le emissioni inquinanti e climalteranti”.
Obiettivi decarbonizzazione nel PREAC
“Il tutto – aggiunge Cattaneo – si inserisce in un contesto più generale che vede gli obiettivi di decarbonizzazione oggetto del Programma Regionale Energia Ambiente e Clima (PREAC) che, con il documento di Indirizzi approvato dal Consiglio regionale, indica: la riduzione delle emissioni di anidride carbonica in linea con gli obiettivi del Fit for 55; la riduzione di circa un terzo dei consumi di energia e, contemporaneamente, il raddoppio della quota prodotta da fonti rinnovabili (dal 15% a oltre il 30%)”. “L’azione sull’efficientamento energetico – conclude – è una delle più importanti, tenuto conto che l’energia più economica e pulita è infatti quella che non si consuma”.
Le 7 linee di intervento per risparmio energetico in sanità
Si parte dall’istituzione e avvio del ‘Tavolo regionale degli Energy Manager del Welfare’ e della ‘Task Force nuova Energia per il Welfare’; l’attuazione di ‘Piani aziendali per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti e inquinanti’. Poi, ancora, l’adozione di un Sistema di Gestione dell’Energia e della certificazione ISO 50001 da parte delle Aziende e degli Istituti del Welfare della Lombardia. Le 7 azioni decise dalla Giunta comprendono anche un programma di acquisti aggregati di beni e servizi. Per aumentare l’efficienza energetica e l’uso delle fonti energetiche rinnovabili nel Welfare della Lombardia. A questo si aggiunge l’attivazione del ‘CREW – Centro Regionale per l’Energia del Welfare’. Ci è poi l’avvio del programma di formazione e aggiornamento continuo per la ‘Nuova Energia del Welfare della Lombardia’. Infine, azioni di economia circolare per il Welfare della Lombardia.