Un confronto tra il Governo, la Regione e gli assessori provinciali della Lombardia in una logica di ‘sistema’ per far vincere il turismo italiano. Questo il senso primo del confronto a Palazzo Lombardia tra il ministro del Turismo, Daniela Santanché, e gli assessori del settore. Un appuntamento fortemente voluto da Barbara Mazzali, titolare regionale delle deleghe a Turismo, Moda, Design, Marketing territoriale e Grandi Eventi.
Assessori provinciali Turismo della Lombardia
“Le istituzioni, a ogni livello, Comuni, Province, Regioni e Governo, devono lavorare insieme. Ciascuno con le proprie competenze, perché la sfida del turismo si può vincere solo se siamo uniti”, ha esordito Santanché. Ricordando che “nel 2000 l’Italia era sul podio dell’attrattività turistica mondiale, mentre oggi siamo al quarto posto”, il ministro ha esortato le regioni a ‘fare rete’.
Dal ministro è, quindi, giunto un plauso alla Lombardia: “I dati sono veramente eclatanti: sugli oltre 68 milioni di turisti previsti per l’estate in Italia, 7,4 milioni hanno scelto la Lombardia, dove è in crescita anche la spesa generata dai visitatori per il periodo giugno-settembre (7,8% rispetto al 2022) e il tempo di permanenza (3-4 notti). Questo vuole dire – ha detto Daniela Santanchè rivolgendosi ai presenti – che tutti voi avete lavorato bene, la strada è faticosa per tornare sul podio mondiale, ma questa è la strada giusta”.
Assessore Mazzali: rete sul digitale, per visibilità moltiplicata
Da parte sua, l’assessore Mazzali ha rilanciato la stessa logica di unità rispetto alle province lombarde invitate a coordinarsi sotto una regia regionale. “È fondamentale che le province lombarde si iscrivano al portale regionale ufficiale ‘InLombardia’, che lavora in stretta connessione con quello nazionale. O comunque indicando al mio assessorato il proprio ‘patrimonio turistico’, per ottenere visibilità e per poter anche essere inseriti nella Carta del Turista della Lombardia, con ulteriori vantaggi”. Il confronto governo-Lombardia ha incluso temi quali affitti brevi, destinazione della tassa di soggiorno, Carta del turista della Lombardia e nuove risorse al settore.