Regione Lombardia stanzierà 2 milioni per la realizzazione del canale scolmatore del torrente Tremana in seguito ai danni provocati dal maltempo nel territorio di Bergamo. Saranno utilizzati anche per l’impianto di grigliatura sulla roggia nuova. La restante parte del finanziamento dell’opera, del costo di circa 4 milioni, sarà invece erogata dal Comune di Bergamo.
Bergamo, due milioni per il canale scolmatore torrente Tremana
Questo è quanto emerso durante l’incontro tra l’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi, il sindaco di Bergamo Elena Carnevali e i rappresentanti istituzionali del territorio avvenuto a Palazzo Frizzoni, sede del Comune.
Bergamo e suo territorio sono priorità per Regione
“Siamo qui – ha dichiarato l’assessore Comazzi – innanzitutto per esprimere vicinanza alla città di Bergamo e a tutte le comunità colpite dal maltempo. Questo incontro è anche l’occasione per ragionare sugli interventi di messa in sicurezza del territorio provinciale, a partire dalle zone danneggiate e da quelle a rischio dissesto. A novembre finanzieremo subito 2 milioni di euro per il canale scolmatore del torrente Tremana. Attiveremo anche, di concerto con il Comune, un Tavolo di lavoro sul nodo idraulico di Bergamo. Tutto ciò per avere il quadro complessivo della situazione su tutta la provincia. Un’attenzione particolare è per i torrenti Morla e Tremana e le nuove vasche di laminazione eventualmente necessarie. Bergamo e il suo territorio sono una priorità di Regione Lombardia. Insieme ai rappresentanti istituzionali del territorio , che ringrazio, stiamo condividendo ogni tappa di questo percorso, in un clima di condivisione e di collaborazione”.
La Lombardia è sempre dalla parte dei cittadini
Al vertice ha partecipato anche l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco.
“Regione Lombardia – ha dichiarato Franco – si conferma operativa e concreta rispetto alla necessità di aiutare le zone colpite dagli eventi alluvionali e operare per il contrasto al dissesto idrogeologico. Ringrazio l’assessore Comazzi per la sensibilità dimostrata nei confronti del territorio bergamasco. Conosco bene il tema e l’importanza degli interventi da attuare. Anche in questo caso l’impegno di Regione è tangibile e tempestivo. Siamo e saremo sempre dalla parte dei bergamaschi, lavorando in sinergia con tutti gli enti e le istituzioni coinvolte”.
Tavolo sul nodo idraulico di Bergamo
“Ringrazio – ha affermato il sindaco di Bergamo Elena Carnevali – l’assessore Gianluca Comazzi e l’assessore Paolo Franco. E con loro anche i consiglieri regionali e i tecnici di Regione Lombardia per essere stati a Bergamo. Abbiamo fatto il punto – ha commentato – su quanto è successo il 9 settembre. Quel giorno la città è stata interessata da un evento atmosferico di portata eccezionale, caratterizzato da intense precipitazioni di pioggia. Sono, tra l’latro, esondati i torrenti Morla e Tremana oltre ad altri corsi d’acqua del territorio. L’esito dell’incontro ha sancito anche la costituzione di un Tavolo sul nodo idraulico della città. Il focus, in particolare, è sui torrenti che sono stati al centro dell’ultima alluvione e su ulteriori interventi necessari per evitare altre esondazioni”.
“L’impegno del Comune di Bergamo nel contribuire alla realizzazione dell’opera dello scolmatore del Tremana, la cui progettazione finora è in capo a Utr – ha detto ancora – è senza dubbio un gesto straordinario. È anche l’occasione per cogliere l’opportunità di non vanificarne la sua realizzazione”.
Finanziamenti
Definita anche la disponibilità straordinaria di Regione Lombardia di finanziare subito, con una cifra pari al 50%, l’opera dello scolmatore del Tremana. L’opera sarà poi sostenuta per la restante cifra dal Comune di Bergamo.
Negli ultimi cinque anni ammontano a 121 milioni di euro le risorse erogate da Regione Lombardia per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio di Bergamo.
Fino a oggi, inoltre, per la realizzazione del canale scolmatore del torrente Tremana e dell’impianto di grigliatura sulla roggia nuova, Regione Lombardia ha stanziato un totale di 641.000 euro. Di questi, 116.000 per la progettazione delle opere e 525.000 per la realizzazione del selettore sul torrente Morla. Dallo scorso anno contribuisce infatti anche a laminare le piene del corso d’acqua.