Prosegue la riqualificazione degli scali ferroviari di Ferrovienord finanziata da Regione Lombardia. Questo pomeriggio gli assessori regionali Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche) e Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile) hanno visitato 4 stazioni della linea Milano-Asso: Seveso (MB), Arosio (CO), Lambrugo-Lurago d’Erba (CO) e Canzo (CO). Ai sopralluoghi hanno partecipato anche il presidente di Fnm, Andrea Gibelli, e il presidente di Ferrovienord, Fulvio Caradonna.
I finanziamenti
Queste 4 stazioni della Brianza monzese e comasca sono state completamente rinnovate nell’ambito di un programma più ampio, finanziato da Regione Lombardia con 11,5 milioni di euro, che prevede il rifacimento di 29 stazioni sulle linee Milano-Asso e Saronno-Como.
Assessore Terzi
“I finanziamenti regionali – ha sottolineato l’assessore Terzi – stanno progressivamente e concretamente cambiando il volto delle stazioni di Ferrovienord, ovvero la rete che afferisce a Regione. Gli interventi sono incisivi e finalizzati a migliorare l’accessibilità e la fruibilità degli scali ferroviari. Siamo molto soddisfatti di come sta procedendo il piano di rifacimento. L’obiettivo è portare a termine gli interventi programmati nel 2024, consegnando agli utenti stazioni maggiormente accessibili, più confortevoli e sicure. I risultati, per quanto riguarda gli scali visitati oggi, sono sotto gli occhi di tutti: interventi importanti per i viaggiatori ma anche per le singole comunità, per le quali la stazione rappresenta un elemento assolutamente vitale e centrale”.
Assessore Lucente
“Continua il rinnovamento generale – ha evidenziato l’assessore Lucente – del sistema ferroviario lombardo. La riqualificazione delle stazioni va di pari passo con l’immissione di nuovi treni sulle tratte regionali, ben 222 entro il 2025. L’obiettivo condiviso è rendere il servizio sempre più sicuro ed efficiente, in grado di rispondere alle necessità dell’utenza. Il viaggio è un’esperienza a 360 gradi che parte da una stazione confortevole e ricca di servizi, per poi proseguire su treni moderni, comodi, accessibili a tutti e puntuali. In tal senso, la Lombardia è davvero la locomotiva d’Italia”.
Presidente Fn Caradonna
“Grazie ai lavori di riqualificazione finanziati da Regione Lombardia – ha commentato Fulvio Caradonna, presidente di Ferrovienord – offriamo ai nostri utenti stazioni più confortevoli, funzionali ed esteticamente valorizzate. Con questi interventi vogliamo rispondere positivamente alle richieste che ci arrivano dal territorio, realizzando spazi e garantendo servizi adeguati alle aspettative dei cittadini”.
Gli interventi
Seveso, Arosio, Lambrugo-Lurago d’Erba e Canzo sono state riqualificate in base alle linee guida approvate da Regione Lombardia che forniscono indicazioni puntuali per il rifacimento degli spazi interni ed esterni delle stazioni. Ecco nel dettaglio le opere realizzate.
Seveso
L’intervento ha visto la ristrutturazione del tetto e della facciata, la riqualificazione della sala d’attesa – completamente rinnovata nelle pareti, pavimentazione, controsoffitto, illuminazione e serramenti – la sostituzione degli arredi esterni (panchine, cestini e bacheche) e della segnaletica presente. Oltre al rifacimento del sottopasso di stazione. In autunno saranno sostituiti i corrimani nel sottopasso e installate le ultime panchine in banchina.
Arosio
I lavori hanno interessato la ristrutturazione del tetto e della facciata, la riqualificazione della sala d’attesa, completamente rinnovata nelle pareti, pavimentazione, controsoffitto, illuminazione e serramenti. Quindi la sostituzione degli arredi esterni (panchine, cestini e bacheche) e della segnaletica presente. Oltre alla realizzazione dei percorsi tattili LVE per le persone ipovedenti nella sala d’aspetto e in banchina.
Lambrugo-Lurago d’Erba
L’intervento ha visto la ristrutturazione del tetto e della facciata, la riqualificazione della sala d’attesa – completamente rinnovata nelle pareti, pavimentazione, controsoffitto, illuminazione e serramenti – la sostituzione degli arredi esterni (panchine, cestini e bacheche) e della segnaletica presente, la realizzazione dei percorsi tattili LVE per le persone ipovedenti nella sala d’aspetto e in banchina.
Canzo 
I lavori hanno interessato la ristrutturazione del tetto e della facciata, la riqualificazione della sala d’attesa – completamente rinnovata nelle pareti, pavimentazione, controsoffitto, illuminazione e serramenti – la sostituzione degli arredi esterni (panchine, cestini e bacheche) e della segnaletica presente. E la realizzazione di percorsi LVE per persone ipovedenti.
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