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La rigenerazione sociale di Zingonia (BG) prosegue: al via nuovo Cfp

Regione Lombardia ha stanziato 2 milioni di euro per la rigenerazione urbana di Zingonia attraverso un centro di formazione professionale

Fontana: avanti con il ‘Modello Lombardia’ per crescita e sviluppo dei territori Franco e Tironi: da formazione professionale risposte a richieste aziende

Prosegue l’impegno per la riqualificazione e rigenerazione urbana di Zingonia (BG). La Giunta regionale ha deliberato l’adesione alla proposta di ‘Accordo di Rilancio Economico Sociale e Territoriale‘ (Arest) promossa dal Comune di Verdellino e finalizzata alla creazione di un centro di formazione professionale a sostegno del tessuto produttivo locale. Il provvedimento è stato approvato con il concerto degli assessori regionali Paolo Franco (Casa e Housing sociale), Simona Tironi (Istruzione, Formazione e Lavoro) e Guido Guidesi (Sviluppo economico).

Fontana: restituiamo valore ai territori

“Zingonia – sottolinea il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – rappresenta un esempio concreto di rigenerazione urbana in cui trova applicazione il ‘Modello Lombardia’. Quando pubblico e privato lavorano insieme con obiettivi chiari, è possibile restituire valore a territori che per anni sono stati simbolo di criticità e oggi tornano a essere luoghi di opportunità e crescita, dove la riqualificazione può andare di pari passo con l’inclusione e il riscatto sociale”.

I dettagli dell’intervento di rigenerazione urbana a Zingonia

Il progetto, denominato ‘Zingonia – Land of people, land of work’, prevede la riqualificazione di un immobile di proprietà comunale per la realizzazione di un centro di formazione professionale – CFP per figure specializzate da inserire nelle aziende operanti sul territorio e in tutta l’area industriale di Zingonia. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 6.266.000 euro. Alla quota ‘Arest’ di 2 milioni di euro già stanziata da Regione Lombardia si aggiungono 2.020.000 euro di fondi del Comune di Verdellino e 2.246.000 euro di investimenti privati.

Tironi: da Regione risposte concrete alle aziende e agli studenti

“Il nostro obiettivo – evidenzia l’assessore Tironi – è offrire agli studenti percorsi formativi utili per contribuire a dare alle aziende del territorio le risposte che attendono, ossia profili professionali specifici richiesti dalle imprese. Talvolta sono difficili da reperire a causa del ‘mismatch’, ossia una scarsa aderenza tra la preparazione acquisita da ragazze e ragazzi in anni di studio e le effettive opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Con questa iniziativa Regione Lombardia si dimostra attenta ai bisogni del territorio e sempre pronta a sostenere il tessuto economico. Garantire ai giovani occasioni di occupabilità è per noi un traguardo di grande rilevanza”.

Nel dettaglio, l’accordo prevede i seguenti interventi: ristrutturazione con parziale demolizione e ricostruzione, adeguamento sismico, efficientamento energetico del fabbricato; realizzazione di un parcheggio di 1600 metri quadri; demolizione parziale del capannone esistente e bonifica delle aree esterne; acquisto di allestimenti e arredi necessari; elaborazione di un piano formativo professionalizzante.

Franco: investite risorse ingenti per cambiare volto di una realtà complessa

“Il progetto – dichiara l’assessore Franco, che presiede il Collegio di vigilanza dell’Accordo di Programma per la riqualificazione di Zingonia – si inserisce in un percorso di rigenerazione urbana e sociale che interessa un’area della provincia di Bergamo su cui Regione ha investito risorse determinanti e lavorato, insieme a tutti i soggetti coinvolti, per cambiare il volto di una realtà complessa. Attraverso la realizzazione del nuovo centro di formazione professionale, restituiamo a Zingonia un luogo capace di connettere competenze e impresa, dove i giovani possano acquisire capacità tecniche spendibili nel mondo del lavoro e le aziende trovare i profili necessari per crescere e innovare”.

“Come Regione – prosegue Franco – sosteniamo i Comuni e le realtà locali nella realizzazione di iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita dei cittadini, offrendo loro nuove prospettive di lavoro e integrazione. L’azione di Regione si caratterizza, ancora una volta, per pragmatismo e concretezza”.

Gli accordi ‘Arest’

Gli ‘Arest’ sono uno strumento di programmazione negoziata promosso da Regione Lombardia che coinvolge soggetti pubblici e privati per supportare specifiche iniziative presentate dai Comuni con l’obiettivo di rendere il territorio ancora più attrattivo per gli investimenti. Le risorse regionali stanziate attraverso gli ‘Arest’ sono determinanti per consentire agli Enti locali di realizzare opere prioritarie e interventi infrastrutturali in grado di creare un contesto favorevole allo sviluppo delle imprese, con ricadute positive in termini di salvaguardia e creazione di posti di lavoro oltre che di rigenerazione urbana.

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