Sisma Mantova: 3 ordinanze per centri storici e attività agricole

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Il presidente di Regione Lombardia ha firmato tre nuove ordinanze con cui vengono stanziati fondi a favore di centri storici e attività agricole

Il presidente Fontana ha firmato 3 nuove ordinanze

Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in qualità di Commissario delegato per l’emergenza e ricostruzione in Lombardia, ha firmato 3 nuove ordinanze, pubblicate sul Burl (Bollettino Ufficiale Regione Lombardia) di mercoledì 8 luglio, con cui vengono definiti i termini e stanziati i fondi a favore dei territori della provincia di Mantova colpiti dal sisma del 2012 per centri storici e agricoltura.

30 ottobre termine ultimo rendiconto interventi agricoltura

Il 30 ottobre 2020 sarà il termine unico per la presentazione della rendicontazione della spesa a saldo, per gli interventi finanziati per il settore agricoltura e agroindustria, prevista dalle ordinanze n. 13, 15 e 16. Questo termine si rende necessario per permettere ai responsabili del procedimento di istruire gli atti e disporre i pagamenti entro fine anno, nel rispetto della scadenza perentoria di validità dei conti correnti bancari vincolati assegnati ai singoli beneficiari del settore agricoltura fissata al 31 dicembre 2020.

30 settembre termine ultimo fine dei lavori

Il termine ultimo per la ‘fine dei lavori’ rimane, dunque, il 30 settembre 2020.

Contributi per la riparazione di immobili a uso produttivo

Si provvede, con l’ordinanza n. 582, alla prima tranche di 41.700 euro per 3 progetti di ricostruzione post-sisma di attività produttive agricole. Si tratta dell’esito delle istruttorie relative al bando ‘Avviso Pubblico Imprese’. I contributi vengono erogati in regime di ‘de minimis’. Cioè nel rispetto del limite massimo stabilito dall’Unione Europea. Ovvero, per il settore agricolo, non oltre i 20.000 euro nel triennio.

Riaperti i termini

Regione Lombardia ha riaperto i termini per la concessione di contributi in conto capitale a favore di imprese. Per il finanziamento di interventi per la rimozione di carenze strutturali. Nonchè per il rafforzamento locale. La riapertura è stata possibile grazie a un bando successivo, ‘Inail 6’. Gli interventi sono finalizzati al raggiungimento di almeno il 60 per cento della sicurezza sismica richiesta per un edificio nuovo. Grazie a un budget di oltre 1 milione di euro.

Aggiornamento riparto contributi per centri storici dei Comuni

Si procederà a una nuova determinazione dei contributi provvisori pro quota. Ovvero di contributi già assegnati e attualmente incrementati sino a 32,5 milioni di euro. Come stabilito dall’ordinanza n. 583.  Un’analisi sul reale fabbisogno di interventi di riqualificazione dei centri storici ha evidenziato la necessità di una nuova ripartizione. In questo modo, anche i Comuni di Moglia, Poggio Rusco e San Benedetto Po disporranno della copertura finanziaria per la rinascita dei propri centri. La procedura prevista è quella degli Accordi di Programma.

str/ben

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