Regione Lombardia promuove un’importante iniziativa rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado: prende il via il progetto ‘Sport per la legalità‘, realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e i Corpi dello Stato, con l’obiettivo di coniugare educazione sportiva, formazione civica e contrasto al disagio giovanile.
Sport e legalità, in Lombardia progetto per i giovani
Il progetto prevede l’organizzazione di Campus residenziali della durata di una settimana/dieci giorni, ospitati nelle strutture dei Centri sportivi di Esercito, Marina Militare, Carabinieri, Polizia di Stato – Fiamme Oro, Polizia Penitenziaria – Fiamme Azzurre e Vigili del Fuoco – Fiamme Rosse. Gli studenti selezionati, provenienti da contesti scolastici e sociali fragili, avranno l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva basata su sport, condivisione, disciplina e valori civici.
Attraverso lo sport strumenti di crescita personale
“Dati gli straordinari risultati formativi ed educativi – ha detto il sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi – ho desiderato estendere il progetto originariamente intrapreso solo con le Fiamme Oro a tutti gli altri Corpi dello Stato.
“Attraverso lo sport – ha continuato – vogliamo offrire non solo strumenti di crescita personale, ma anche occasioni concrete per riflettere sui temi della legalità, della protagonismo unito alla responsabilità civile e sociale dei nostri giovani nella società”.
“In un momento storico in cui i modelli educativi devono rispondere a nuove sfide – ha concluso – questo progetto rappresenta un laboratorio virtuoso tra istituzioni, scuola e Corpi dello Stato”.
Attività nei Campus
Durante i Campus, gli studenti saranno coinvolti in attività sportive (come atletica, nuoto, lotta, karate, pentathlon moderno e attività motorie ludiche), ma anche in seminari su legalità, cyberbullismo e corretti stili di vita. Non mancheranno momenti culturali con visite guidate a siti di interesse artistico e storico nelle vicinanze delle sedi ospitanti.
Da Regione Lombardia 32.000 euro per le iniziative
La Regione ha stanziato complessivamente 32.000 euro a sostegno delle iniziative, a copertura delle spese di vitto, alloggio e trasporto. Il contributo per ciascun Campus sarà di 8.000 euro.
Il progetto partirà nei prossimi mesi, con un coinvolgimento progressivo delle scuole lombarde e un’attenzione particolare alle realtà più periferiche e complesse.