Lombardia Notizie / Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari opportunità

Invecchiamento attivo, ‘Generazioni in cammino’ a Como e Lecco

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Lucchini: progetti che intercettano bisogno reale, longevità come opportunità

Ultime due tappe, a Como e Lecco, del tour GenerAzioni in cammino – Radici per il futuro. Prima a Como, presso il Chiostro di Sant’Abbondio – sede dell’Università dell’Insubria –  e poi a Lecco all’Officina Badoni,  gli incontri nel corso del quale l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini ha presentato i risultati e i percorsi finanziati dalla misura che promuove l’invecchiamento attivo e favorisce il patto tra generazioni. Presente anche l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi.

La tappa di Como

Nel corso dell’evento sono stati illustrati i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi – denominato ‘Pro Senectute’ – che coinvolge gli Enti del Terzo Settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell’ATS grazie alla misura regionale di innovazione sociale in coprogettazione con i territori che ha ricevuto un contributo pubblico totale pari a 563.502 euro per un costo totale di 746.421 euro.

Gli assessori di Regione Lombardia Elena Lucchini e Alessandro Fermi

“Sono molto soddisfatta – ha dichiarato l’assessore Lucchini – degli esiti della nostra iniziativa sperimentale che, con un investimento di 4,3 milioni di euro, promuove per la prima volta il valore della longevità come opportunità e che sta innescando un processo culturale che ci consentirà di sostenere buone pratiche e creare infrastrutture sociali per le nostre comunità. Abbiamo voluto investire su socializzazione e inclusione sociale, sull’autonomia e sul benessere, sulla partecipazione e la cittadinanza attiva lasciando però ai territori la facoltà di immaginare e proporre soluzioni sulla scorta delle loro esigenze.

A Como, ha proseguito Lucchini, “ho molto apprezzato il lavoro di ‘Auser insieme Lomazzo Aps/Ets’ che ha illustrato la buona pratica di ‘Vivere con intensità, ad ogni età’ e di Auser Como con il progetto ‘La Pantera Grigia’”.

I progetti per gli anziani

I progetti consentono di accompagnare persone anziane o fragili presso strutture sanitarie, ospedaliere, ed ambulatoriali, residenze anziani, farmacie e per ogni necessità di mobilità, offrire un servizio di compagnia telefonica e di periodiche visite domiciliari, organizzare attività aggregative e di socializzazione con corsi di lingue, informatica, ginnastica, balli e giochi di gruppo, passeggiate, e molto altro. Il progetto punta a promuovere ed organizzare insieme alle realtà associative del territorio iniziative rivolte alla popolazione anziana puntando ad intercettare in un quadro di attività intergenerazionali coinvolgendo anche la popolazione più giovane.

Patto fra generazioni

Molto valido, ha aggiunto Lucchini, “anche il progetto dedicato alla riscoperta del gioco delle bocce che promuove proprio la salute, l’inclusione e il benessere intergenerazionale perché capace di coinvolgere persone anziane, famiglie e i ragazzi valorizzando una nostra tradizione e al contempo contrastare il disagio giovanile.   Passo dopo passo sta prendendo corpo un modello sempre più attento alle esigenze delle persone anziane, che al tempo stesso è in grado di fare innovazione e coinvolgere le nuove generazioni in quel ‘patto’ transgenerazionale che abbiamo voluto al centro delle nostre politiche per l’invecchiamento attivo. Grazie a questi percorsi e grazie all’attenzione testimoniata da ATS Insubria sarà possibile tramandare il valore della memoria collettiva e superare gli stereotipi connessi al progredire dell’età”.

La situazione demografica ATS Insubria

Il territorio di ATS Insubria che coincide con la Provincia di Varese e con parte della Provincia di Como è caratterizzato da una popolazione complessiva al 31.12.2024 pari a 1.463.621 abitanti distribuiti in 268 Comuni, suddivisi in tre ASST (Sette Laghi, Valle Olona e Lariana). I dati ISTAT aggiornati al 31 dicembre 2023 rilevano che nel territorio gli anziani over 65 sono quasi il 25% della popolazione, ridistribuiti per sesso e per fasce di età. Nell’anno 2023 le persone over 65 erano 352.303 (153.805 i maschi e 198.498 le femmine). Nel 2024 le persone over 65 erano in totale 362.317 (159.028 i maschi e 203.289 le femmine).

La tappa di Lecco

A Lecco, ha raccontato Lucchini, “ho avuto modo di conoscere il valore del ‘Piano ATTIVATI!’ e   la straordinaria realtà sociale che tra la città capoluogo, Bellano e Merate intende proporre un’azione in grado di valorizzare le RSA presenti, quali luoghi di incontro e offerta di opportunità, anche per altri anziani del territorio non inseriti in accoglienza, promuovendo iniziative aggregative e di animazione come concerti aperti alla cittadinanza, momenti conviviali, attività di stimolazione cognitiva. Il tutto in un’ottica di scambio tra generazioni che possa tramandare un prezioso patrimonio materiale e immateriale di cultura e tradizioni per rafforzare legami e fiducia tra generazioni”.

Il custode sociale

Elena Lucchini, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità della Regione Lombardia

Molto significativa poi la promozione della figura del ‘custode sociale’ in alcuni quartieri/paesi del territorio individuati in raccordo con i comuni, con compiti di monitoraggio e supporto nella creazione di reti di vicinato e di prossimità funzionali al mantenimento delle autonomie dei cittadini anziani che vivono al domicilio in presenza di scarse reti familiari e sociali.

Infine, ha concluso la responsabile alla Famiglia, “questo Piano d’Azione Territoriale per l’Invecchiamento Attivo garantirà una sempre più efficace integrazione con i Centri per la Famiglia. Ringrazio ATS Brianza per l’attenzione e la cura testimoniata in questo percorso e che abbiamo voluto sostenere nella provincia di Lecco con un finanziamento regionale pari a 185.058,00 euro a cui abbiamo aggiunto anche 13.879,00 euro da destinare alle attività di orto terapia”.

La situazione demografica ATS Brianza

Il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione costituisce una caratteristica del nostro paese ancor più di molti altri paesi sviluppati. Tale realtà, se da un lato trova ragione nel calo della natalità e nell’aumento dell’aspettativa di vita, dall’altro è eredità del passato, di epoche ad alta natalità (es. Baby Boom), i cui componenti oggi occupano i vertici della piramide demografica. I dati ISTAT a riguardo mostrano con particolare evidenza un incremento della popolazione anziana in questi ultimi anni. Nel ventennio più recente l’età media della popolazione italiana ha registrato un incremento di 4 anni, passando da 42 anni nel 2002 a 46,6 anni all’01/01/2024. Allo stesso modo, l’indice di vecchiaia riporta un incremento da 131 nel 2002 a 193 nel 2023 (che significa la presenza di 193 persone ultrasessantacinquenni ogni 100 bambini di età compresa tra gli 0 e i 14 anni).

139 comuni in due province

Il territorio dell’ATS Brianza comprende 139 comuni dei territori delle province di Monza e Brianza (55 comuni) e di Lecco (84 comuni), coincidenti con le ex ASL di Monza e Lecco. All’ ATS Brianza afferiscono l’IRCCS San Gerardo, l’ASST Lecco e l’ASST Brianza, e a livello sociale i seguenti ambiti: nella provincia di Lecco, Lecco, Bellano e Merate, mentre nella provincia di Monza e Brianza, Carate Brianza, Seregno, Desio, Monza e Vimercate.

La popolazione residente in ATS Brianza a gennaio 2024 è pari a 1.211.258 persone (595.639 maschi, 615.619 femmine). La fascia d’età 65-74 è pari a 138.541 persone (65.791 maschi, 72.750 femmine) e rappresenta l’11,4% della popolazione totale, mentre gli over 75 risultano essere 151.960 persone (62.854 maschi, 89.106 femmine), ovvero il 12,5% della popolazione totale, per un totale di over65 pari al 23,9% della popolazione complessiva.

L’invecchiamento della popolazione

La tappa di Lecco del tour della Regione sull'invecchiamento attivo

Con riferimento all’invecchiamento, la popolazione dell’Agenzia segue la linea di tendenza nazionale, pur con alcune peculiarità: mentre la provincia di Monza e Brianza riporta un indice di vecchiaia (184,5) inferiore sia al livello regionale (188,2) che nazionale (199,8), la provincia di Lecco mostra invece un valore significativamente superiore, pari a 207,8. Se si osserva il dettaglio territoriale di ATS Brianza relativo a tale indice si denota un persistente incremento negli ultimi 20 anni, più marcato nel distretto più periferico, quello di Bellano, che raggiunge valori pari a 232,6. Nelle zone più urbanizzate i valori sono progressivamente meno estremi, cominciando dal Distretto di Lecco e proseguendo verso gli altri ambiti distrettuali (Carate, Desio, Seregno, Monza, Vimercate e Merate), che, pur mostrando valori di rilievo, evidenziano una situazione territoriale in cui molti Comuni, presentano un Indice di vecchiaia inferiore al dato di ATS.

 

 

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