“Benvenuti e buon lavoro”: così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al primo gruppo di dieci infermieri arrivato dall’Uzbekistan, grazie al programma di formazione e cooperazione con i Paesi esteri. Gli operatori sanitari asiatici sono stati ricevuti nell’ufficio del governatore a Palazzo Lombardia.
Dieci infermieri dall’Uzbekistan in Lombardia
“L’arrivo di questi professionisti – ha spiegato Fontana – è frutto degli accordi siglati durante la missione istituzionale della Regione a Tashkent. Un progetto che prevede percorsi di formazione clinica e teorica nell’Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano, con l’obiettivo di rafforzare gli scambi formativi e professionali tra i due Paesi”.
Programma di formazione e lavoro
Durante il periodo di formazione, che li vedrà impegnati in diversi reparti ospedalieri, tra cui pronto soccorso, terapia intensiva, cardiologia, nefrologia, oncologia ed area pediatrica, con la supervisione di tutor, parteciperanno anche a corsi di lingua italiana.
Valorizzazione delle esperienze
“Un’azione concreta – ha concluso il governatore – per rispondere alla carenza di personale sanitario nella nostra Regione e al tempo stesso valorizzare le esperienze di crescita dei Paesi partner. Tutto ciò, mentre continuiamo comunque anche a lavorare affinché si possano incrementare gli stipendi per queste professionalità nell’obiettivo di riuscire a rendere attrattivo per chiunque lavorare all’interno del nostro sistema sanitario”.