A Palazzo Lombardia si è svolta la nona edizione della Giornata della Sicurezza stradale e di Fraternità della strada 2025, con cui Regione Lombardia ha premiato e ringraziato uomini e donne in divisa distintisi per interventi e atti di coraggio sulle strade del territorio. Consegnate targhe, menzioni speciali e attestati di benemerenza a oltre 200 rappresentanti di Polizie locali, Polizia stradale, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, soccorritori e volontari delle Croci e organizzazioni di soccorso attivi nelle varie province lombarde.
Le autorità presenti
Erano presenti tra le autorità, il questore di Milano Bruno Megale, l’assessore del Comune di Milano Marco Granelli, il viceprefetto vicario della Prefettura di Milano Massimo Signorelli, la consigliera delegata di Città Metropolitana Daniela Caputo e i vertici territoriali delle Forze dell’ordine. La Giornata si è aperta con la benedizione dei mezzi in piazza Città di Lombardia impartita da don Giovanni Mizzi, cappellano della Scuola militare dell’esercito ‘Teuliè’ di Milano, ed è culminata con il tradizionale saluto con lampeggianti e sirene, prima della cerimonia in Auditorium Testori.
Giornata Sicurezza stradale 2025: non è solo una questione di regole e controlli
“Questa giornata – ha sottolineato l’assessore Romano La Russa – rappresenta un momento importante di riconoscimento per tutte le donne e gli uomini che, con dedizione e spirito di servizio, si impegnano ogni giorno per salvare vite e rendere le nostre strade più sicure. La sicurezza stradale non è solo una questione di regole e controlli, ma anche di cultura, responsabilità e collaborazione tra istituzioni, Forze dell’ordine, associazioni e cittadini. Regione Lombardia continuerà a sostenere con convinzione tutte le iniziative volte a prevenire gli incidenti e a promuovere comportamenti responsabili alla guida”.
“Troppo spesso uomini e donne in divisa vengono offesi, attaccati e criticati, nel tentativo di essere trasformati da vittime in carnefici. Ebbene, questi attacchi sono frutto di un’ideologia che dobbiamo combattere. Per questo motivo – ha concluso La Russa – mi ha fatto ancora più piacere che tra i premiati ci fosse anche il vicebrigadiere dei Carabinieri Ilario Castello, che sta attraversando un periodo non facile che mi auguro si risolva al meglio”.
Premiati i protagonisti di alcuni casi di cronaca
Tra i casi segnalati, il Carabiniere Scelto Lorenzo Fascì, che nel maggio 2025, fuori servizio, ha salvato una donna aggrappata alla recinzione di un cavalcavia a San Paolo d’Argon (Bergamo), e i militari del Nucleo Radiomobile di Milano guidati dal Maresciallo Capo Giuseppe Merlino, intervenuti nel gennaio 2024 in viale Toscana a Milano per rimuovere un cavo d’acciaio teso ad altezza uomo, potenzialmente letale per gli utenti della strada.
Conferite targhe all’Associazione ‘Salviamoci la faccia’ per le campagne sul casco integrale e a Fraternità della Strada – Mondo X per il 60° anniversario e l’impegno nella sensibilizzazione stradale.
Le benemerenze hanno riguardato anche ricorrenze di anniversari di volontariato per associazioni e comitati operanti sul territorio lombardo.
A questo link l’elenco dei premiati.




