L’andamento delle assegnazioni Aler nel 2022 ha registrato un significativo miglioramento rispetto al 2021: complessivamente +84,4%. E il 2023 sta continuando il trend positivo.
Numeri in crescita per le assegnazioni Aler nel 2022
“A fronte dei numeri a nostra disposizione, potremmo fare facili confronti con la città di Milano e in generale con i Comuni, ma non è questo il nostro intento. Al contrario, per noi la priorità è quella che vorrei chiamare ‘Missione Lombardia’“, spiega Paolo Franco, assessore regionale alla Casa e Housing sociale, che giovedì 22 giugno ha relazionato in Consiglio nella Commissione IX. “Ho chiesto ai consiglieri presenti in Commissione, che fossero di maggioranza o di opposizione – ha aggiunto -, di non fermarsi a guardare quanti sfitti ha la Regione e quanti i Comuni, ma di guardare insieme all’obiettivo comune”. “Continuare a litigare sui numeri e a fare dichiarazioni sempre uguali su chi ha colpe e chi ha i numeri più alti – ha sottolineato l’assessore – non darà una casa ai nostri cittadini”.
Stop alle polemiche, al lavoro
Basta polemiche, che servono solo ad avere visibilità senza risolvere niente. “Mettiamoci seduti e pensiamo alle soluzioni. Io – ha proseguito l’assessore Franco – ne ho già individuate tre, ma sono assolutamente aperto a quelle di tutti. Per prima cosa vanno reperite le risorse. In secondo luogo vanno fatti gli avvisi in Stato di fatto (le famiglie che possono e vogliono ristrutturale devono poterlo fare, ricevendo lo scomputo sull’affitto). Infine, dobbiamo provvedere alla diversificazione delle assegnazioni mediante le valorizzazioni”. “Perché – ha concluso l’assessore Franco – chi, per esempio ha un reddito attorno ai 15.000 euro non è considerato indigente ma non può neanche accedere al mercato privato. E qui si può pensare a una sinergia sulle riattazioni“.
Assegnazioni Aler 2022
Nel dettaglio, le assegnazioni SAP per Aler registrano per Aler Bg-Lc-So un dato di 184 al 31 dicembre 2021 e di 285 al 31 dicembre 2022, pari a +55%. Per Aler Bs-Cr-Mn 178 le assegnazioni del 2021 e 501 quelle nel 2022, pari a +181%. Per Aler Milano 819 le assegnazioni del 2021 e 1.376 del 2022, +68%. Aler Pv-Lo, 246 assegnazioni nel 2021 e 304 nel 2022, pari a +24%. Infine, Aler Va-Co-MB e Busto Arsizio 124 assegnazioni nel 2021 e 394 nel 2024, con un incremento percentuale del 218%.
Le tipologie di alloggi sfitti
Gli appartamenti che rimangono invece sfitti si dividono in tre tipologie. Che sono: liberi (sono gli alloggi assegnabili tramite l’avviso pubblico già in corso o l’avviso successivo), in ristrutturazione (per i quali i lavori di manutenzione, recupero o ristrutturazione sono in corso o il cui progetto è stato già finanziato e approvato), in carenza manutentiva (necessitano di lavori o il cui progetto non è stato ancora approvato anche se finanziato, inclusi gli inagibili). Su questi ultimi si concentra il lavoro dell’Assessorato.
Alloggi in carenza manutentiva
Gli alloggi in carenza manutentiva vanno divisi tra quelli di Aler e quelli di proprietà dei Comuni. In totale, in Lombardia, escluso Milano, nel 2023 sono 14.409, di cui 7.932 (+26,8% rispetto al 2022) di proprietà dei Comuni e 6.477 (-38,7% rispetto al 2022) di proprietà delle Aler.
Gli alloggi sfitti in città di Milano, nel 2023, sono 5.913, di cui 3.981 di proprietà del Comune di Milano e 1.932 di proprietà di Aler Milano.