“Abbiamo accelerato pagamenti Psr, nel 2020 daremo ad agricoltori più di quanto preventivato”
“La Regione Lombardia, nell’ambito del Piano di sviluppo rurale, ha stanziato 2 milioni di euro per nuove domande iniziali relative alla conversione a biologico delle aziende agricole lombarde e per l’introduzione di pratiche agricole a basso impatto ambientale”. Lo ha annunciato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi.
I fondi per le Misure 10.1 e 11
Saranno distribuiti infatti 1,5 milioni di euro a 203 aziende agricole lombarde che aderiscono per la prima volta alla Misura 10.1. Ovvero quella che promuove l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale. Proponendo quindi modelli produttivi più attenti a un uso sostenibile delle risorse. Ciò in termini di tutela della qualità delle acque e dei suoli agricoli, di salvaguardia della biodiversità e di valorizzazione del paesaggio agrario. Altri 500.000 euro, quindi, saranno destinati a 67 aziende agricole lombarde. Ovvero quelle che aderiscono per la prima volta alla Misura 11. Dedicata alla conversione e al mantenimento dei metodi di produzione biologica.
Produzioni innovative e sostenibilità ambientale
“La Regione Lombardia – ha aggiunto Rolfi – vuole quindi aiutare concretamente gli agricoltori nell’ambito delle produzioni innovative in materia di sostenibilità ambientale. L’agricoltura lombarda è infatti sempre più green e all’avanguardia. C’è, infatti, molta sensibilità, sui mercati esteri e su quello interno, sui prodotti biologici e sul basso impatto ambientale dei sistemi di produzione. Per questo la Regione vuole quindi investire ulteriormente in questo ambito e nelle aziende che hanno visione del futuro”.
Pagamenti Psr più veloci
“Abbiamo quindi velocizzato in maniera decisa – ha concluso Rolfi – i pagamenti dei fondi del Psr. Le aziende agricole ci chiedono infatti di essere rapidi, di sburocratizzare il sistema e di essere concreti soprattutto in questo periodo di difficoltà. La Regione, quindi, si è mossa in anticipo su questi obiettivi. Contiamo infatti di liquidare ancora 30 milioni di euro di quota Feasr sul Psr prima del 31 dicembre 2020 arrivando così a circa il 106% di spesa su quanto preventivato per quest’anno”.
I riparti
Di seguito i riparti dei fondi su base provinciale.
Misura Pratiche basso impatto ambientale
- Bergamo – 14 aziende 74.000 euro;
- Brescia – 55 aziende 436.000 euro;
- Como – 7 aziende 27.000 euro;
- Cremona – 32 aziende 320.000 euro;
- Lecco – 6 aziende 24.000 euro;
- Lodi – 25 aziende 217.000 euro;
- Monza e Brianza – 3 aziende 16.000 euro;
- Milano – 17 aziende 135.000 euro;
- Mantova – 37 aziende 215.000 euro;
- Sondrio – 6 aziende 10.000 euro;
- Varese – 1 azienda 1.200 euro;
- Totale 203 aziende 1.475.000 euro.
Misura sul biologico
- Bergamo – 15 aziende 43.000 euro;
- Brescia – 24 aziende 283.000 euro;
- Como – 1 azienda 3.000 euro;
- Cremona – 3 aziende 6.000 euro;
- Milano – 5 aziende 60.000 euro;
- Mantova – 13 aziende 65.000 euro;
- Sondrio – 3 aziende 7.000 euro;
- Varese – 2 aziende 3.000 euro;
- Sede legale fuori regione – 1 azienda 67.000 euro;
- Totale 67 aziende 533.000 euro.
gus