Il Nord-Ovest rilancia la collaborazione sull’industria e guarda alla transizione energetica come piattaforma condivisa di sviluppo. Si è svolta oggi a Genova, nella sede di Fondazione Ansaldo, la nuova sessione della Cabina Economica del Nord-Ovest, promossa dalle Regioni Lombardia, Liguria e Piemonte, dedicata al ruolo strategico della filiera nel sistema produttivo. Alla conferenza ha preso parte l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, insieme al presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, all’assessore piemontese alle Attività produttive, Andrea Tronzano, e all’amministratore delegato di Ansaldo Energia, Fabrizio Fabbri.
Nel corso dei lavori, le tre Regioni hanno condiviso un documento programmatico comune che pone le basi per bandi e misure sincroniche, volte a sostenere l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la competitività delle imprese del Nord-Ovest.
Guidesi: collaborazioni tra centri di ricerca, università e imprese
“La firma del protocollo d’intesa delle tre Regioni – spiega l’assessore Guidesi – rappresenta la concretizzazione di un lavoro partito tre anni fa all’interno della Cabina Economica del Nord-Ovest. Un documento che lancia misure, iniziative e bandi che le tre regioni attueranno congiuntamente a breve per continuare a supportare le imprese, nel sano rapporto pubblico-privato. L’alleanza ha già portato a risultati importanti riuscendo infatti a creare collaborazione tra centri di ricerca, università e imprese tra Lombardia, Piemonte e Liguria”.
Una strategia energetica per l’Italia
“In Italia – sostiene il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci – serve una strategia energetica che tenga conto sia della filiera idrica sia del nucleare. Essere qui, oggi, insieme a Regione Piemonte e Regione Lombardia è un segnale di forza del Nord-Ovest in ambito di sviluppo energetico, sostenibilità e cooperazione con un affaccio direttamente sul mare”.
“La Cabina Economica del Nord-Ovest – dichiara il consigliere delegato allo Sviluppo economico della Regione Liguria, Alessio Piana – è uno strumento strategico per far crescere insieme le nostre economie. Oggi a Genova abbiamo approfondito la filiera dell’industria energetica: una rete di imprese che generano occupazione, innovazione e sviluppo su tutto il territorio”.
Coesione territoriale e capacità di fare squadra
“Lo sviluppo industriale – sottolinea l’assessore alle Attività Produttive di Regione Piemonte, Andrea Tronzano – passa dalla coesione territoriale e dalla capacità delle istituzioni di fare squadra. Piemonte, Liguria e Lombardia condividono l’obbiettivo di investire in innovazione, energia pulita e filiere strategiche come quella della power generation”.
La filiera della power generation italiana
A margine dell’incontro, Ansaldo Energia ha presentato lo studio ‘La filiera della power generation italiana’ che fotografa un network di quasi 200 imprese, oltre 3,5 miliardi di fatturato e una vocazione all’export superiore al 70%. “Si tratta di un patrimonio industriale di eccellenza e innovazione – afferma l’amministratore delegato Fabrizio Fabbri –. Fare sistema tra imprese, istituzioni e mondo della ricerca è la chiave per consolidare la competitività e l’indipendenza tecnologica del nostro Paese”.