Regione Lombardia lancia il nuovo bando Next Fashion, un’iniziativa strategica per sostenere l’innovazione e la transizione sostenibile del sistema moda. Con una dotazione complessiva di 13 milioni di euro, il bando intende valorizzare la capacità delle imprese lombarde di coniugare tradizione, tecnologia e responsabilità. Il provvedimento è stato pubblicato venerdì 4 luglio 2025 sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia.
Moda, i Beneficiari bel bando Next Fashion
Destinato a partenariati composti da almeno tre imprese, il bando finanzierà progetti di ricerca e sviluppo con un impatto concreto in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Le domande potranno essere presentate dal 16 settembre al 17 novembre 2025.
Il ruolo della filiera della moda
“Next Fashion – ha spiegato Barbara Mazzali, assessore regionale a Turismo, Marketing territoriale e Moda – non è un esercizio di stile, ma una scelta politica precisa: riconoscere alla filiera moda il ruolo che merita, non solo in termini economici ma come motore culturale, industriale e identitario della Lombardia Parliamo di un settore che non è affatto superficiale o autoreferenziale, ma che aggrega intorno a sé mondi come il design, la cosmetica, i nuovi materiali, la chimica verde, la logistica e il digitale”.
“È una filiera trasversale – ha proseguito l’assessore – moderna, che dà lavoro, fa innovazione e racconta l’eccellenza lombarda nel mondo. Le nostre imprese non partono da zero: sono spesso aziende familiari, solide, che da decenni hanno puntato su qualità, sostenibilità e responsabilità. Con questo bando vogliamo essere un acceleratore, un valore aggiunto, un alleato per progetti già virtuosi che oggi devono solo essere accompagnati a fare il salto successivo”.
Next Fashion è il risultato della sinergia tra l’assessorato alla Moda e l’assessorato all’Università e Ricerca, a testimonianza della volontà di Regione Lombardia di rafforzare il dialogo tra impresa, formazione e innovazione.
Contaminazione virtuosa
“Con questa misura – ha sottolineato l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi – Regione Lombardia mette a sistema le eccellenze della filiera moda e del comparto ricerca, in una logica di contaminazione virtuosa. Crediamo fortemente nel potenziale trasformativo dell’innovazione applicata a settori produttivi strategici e ad alta vocazione creativa, come quello del fashion, che in Lombardia rappresenta un asset competitivo di rilevanza globale”.
Il bando promuove in particolare lo sviluppo di progetti trasversali che includano design sostenibile, e utilizzo di materiali innovativi. Ma anche digitalizzazione dei processi, condivisione di archivi, upcycling e circular fashion. L’obiettivo è costruire un nuovo modello produttivo capace di generare valore per le imprese e per i territori. Favorendo anche il trasferimento tecnologico e lo scambio di competenze tra attori della filiera.
Il futuro della moda lombarda
“Con Next Fashion – ha aggiunto Mazzali – investiamo sul futuro della moda lombarda, e lo facciamo parlando la lingua dell’innovazione e della responsabilità Il nostro obiettivo è costruire un ecosistema che favorisca la contaminazione tra competenze: tra il sapere artigiano e la tecnologia, tra i materiali naturali e l’intelligenza artificiale, tra la creatività e il rigore della ricerca”.
“Crediamo – ha continuato – in una moda che produce valore economico ma anche bellezza etica, che non rincorre le tendenze ma le anticipa, restando radicata nei territori. Vogliamo che le imprese lombarde non solo restino competitive, ma siano apripista a livello internazionale di un nuovo modello produttivo sostenibile, che unisce estetica, responsabilità e visione industriale”.
Il contributo sarà pari al 60% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 50% per le medie e al 40% per le grandi, fino a un massimo di 1 milione di euro per progetto. L’investimento minimo del partenariato dovrà essere pari a 500.000 euro.
Il contributo di Università e ricerca
“L’Università e la ricerca – ha concluso Fermi – sono chiamate a dare un contributo sempre più concreto alla crescita economica e sociale della Lombardia. Con Next Fashion favoriamo il passaggio dall’idea al prodotto, rendendo l’innovazione un alleato strategico delle imprese che vogliono competere nel mondo. La moda, in questo percorso, si conferma un laboratorio ideale per sperimentare modelli produttivi all’avanguardia”.