Calusco d’Adda/BG, con un mese di anticipo riapre il ponte di S. Michele

riapre ponte san Michele
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on linkedin
Share on telegram
Share on email

Assessore Terzi: da Regione Lombardia impegno per garantire i servizi sostitutivi

Dopo la riapertura pedonale del marzo scorso, la ricucitura tra le due sponde dell’Adda prosegue con l’apertura odierna al traffico veicolare del ponte S. Michele, tra Paderno d’Adda (Lc) e Calusco d’Adda (Bg). “Per Regione Lombardia oggi è un giorno importante – ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi, intervenendo alla cerimonia ufficiale di riapertura – tenendo conto che il territorio ha sofferto molto per la chiusura di questa infrastruttura”.

“Abbiamo trovato una sponda importante in Rfi – ha aggiunto – mentre un grazie va a chi ha lavorato per permettere di riaprire prima delle date ipotizzate. Dopo la riapertura pedonale, oggi siamo qui con un mese di anticipo per la riapertura al traffico veicolare, mentre Rfi ci ha confermato la riattivazione della linea ferroviaria a settembre 2020, con due mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma”.

Hanno partecipato alla cerimonia anche il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli; l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile; i sindaci di Paderno d’Adda e Calusco d’Adda, amministratori locali e parlamentari del territorio.

L’impegno di Regione sul territorio

“Regione Lombardia si era attivata da subito – ha proseguito Terzi – sia con incentivi economici per le imprese locali sia con i servizi sostitutivi attivati in collaborazione con i sindaci del territorio. Il bus riservato agli studenti rimarrà fino alla riapertura del traffico ferroviario, poi aggiungeremo treni con fermata a Paderno e faremo in modo di coordinarli dal 15 dicembre con il servizio navetta che dovrà comunque sottostare al traffico alternato”.

“Solo per quanto riguarda i costi dei servizi sostitutivi – ha ricordato Terzi – sono stati spesi 1 milione e 800 mila euro in un anno, in parte finanziati direttamente da Regione Lombardia e in parte dallo Stato. Per esempio le navette circolari tra le stazioni ferroviarie e il ponte S. Michele sono state utilizzate mensilmente, per ogni lato del ponte, da parte di 10/11mila persone. Abbiamo inoltre lavorato per trovare una soluzione che consentisse di reperire altre navette in grado di attraversare il ponte, considerati i limiti di transito: questa è una nuova opportunità che mettiamo a disposizione per alleviare i disagi dei pendolari che, lo ricordo, non terminano oggi ma saranno superati solo con la riapertura al transito ferroviario”.

L’alternativa, un ponte nuovo

L’ipotesi di un progetto alternativo a questo ponte resta sul tavolo. “Rfi – ha ricordato Terzi – sta predisponendo delle ipotesi in ordine alle quali dovremo dare indicazioni. Il grido di aiuto di questi territori in conseguenza della chiusura del ponte è importante, occorre pensare a una alternativa. Il ponte S. Michele è stato rimesso in salute con questi interventi, ma non si può pensare sia infinito in termini di durata”.

“Un caso difficile da gestire, in tanti hanno lavorato in maniera egregia – ha detto in conclusione l’assessore regionale – ma l’impegno ci sarà anche in futuro anche per quanto riguarda le alternative a questo ponte che necessariamente dovremo mettere in cantiere. Questo è uno di quei casi in cui abbiamo dimostrato che lavorare in squadra paga”. Per quanto riguarda la ferrovia, infine, Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi, si è sbilanciato: ‘Non voglio dare certezze – ha detto – ma impegno tutti affinché il ponte, per quanto riguarda il servizio ferroviario, possa rientrare in funzione alla riapertura del prossimo anno scolastico, con due mesi di anticipo. Impresa e collaboratori mi hanno detto che ce la possono fare, l’obiettivo giustifica ogni sforzo”.

ver

Iscriviti ai nostri canali di messaggistica

Condividi questo articolo sui tuoi profili social

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin

Consigliati per te

Incidente aereo Palazzo Pirelli commemorazione
Ventidue anni dopo l'incidente aereo a Palazzo Pirelli, la commemorazione  delle due avvocatesse morte nel tragico schianto
Milano sottopasso via Oroboni
È stato inaugurato oggi il nuovo sottopasso ciclopedonale di via Oroboni nel quartiere Bruzzano a Milano, sulla linea ferroviaria Bovisa-Seveso di Ferrovienord. Contestualmente è stato chi ...
design week
Un programma ricco di iniziative ed eventi di particolare attrazione e interesse: è il palinsesto organizzato da
vinitaly consorzi
Vinitaly 2024 ha visto il Padiglione Lombardia emergere come una delle destinazioni più ambit ...
lombardia polo formativo pa sanità
Valorizzare la capacità formativa della Pubblica amministrazione (Pa) e investire sulle competenze del personale e favorire competenze trasversali e tecnico-specialistiche in particolare sui temi ...
stazioni ferroviarie accessibili
Regione Lombardia stanzia 41 milioni di euro per rendere più accessibili le stazioni ferroviarie attraverso il riassetto ...

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Pierfrancesco Gallizzi - Reg. Trib. di Milano n° 14772/2019 del 7 novembre 2019

© Copyright Regione Lombardia tutti i diritti riservati - C.F. 80050050154 - Piazza Città di Lombardia 1 - 20124 Milano

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima