La Giunta della Regione Lombardia, con una delibera presentata dal presidente Attilio Fontana, ha approvato lo schema di contratto per la concessione di 15 radiofari, strumenti innovativi definiti ‘LETIsmart’, finalizzati a garantire il miglioramento della accessibilità e della fruizione delle sedi regionali da parte di persone ipo e non vedenti.
Radiofari per non vedenti tecnologia integrativa
La nuova tecnologia per l’orientamento urbano è integrativa rispetto al bastone bianco. Si aggiunge ai sistemi tattiloplantari e alle mappe tattili. Si tratta del frutto dello sviluppo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici) e dell’Invat, Istituto nazionale per la valutazione e validazione di ausili e tecnologie.
La soddisfazione dell’assessore Lucchini
Elena Lucchini, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità, Pari opportunità, ringraziando l’associazione Lions Club International per il supporto e l’azienda SCEN s.r.l., per la concessione in comodato d’uso gratuito, esprime quindi soddisfazione per l’attivazione della procedura.
Sistema con bassissima emissione di radiofrequenza
“Si tratta – afferma l’assessore – di una realtà completamente innovativa omologata in tutto il mondo”. “Attraverso questo sistema radio a bassissima emissione di radiofrequenza – spiega Lucchini – potremmo fornire ai non vedenti, dotati di bastone trasmittente, informazioni immediate”. “Ciò consentirà quindi – conclude Lucchini – di aumentare e semplificare l’autonomia di movimento delle persone con disabilità. E di far utilizzare quindi al meglio gli spazi regionali, ovvero la ‘Casa di tutti i lombardi’. Sedi che, con questa innovazione, saranno ancor più ‘Casa’ anche per chi è affetto da disabilità visiva”.
red