Lombardia Notizie / Turismo, moda e marketing territoriale

A Palazzo Lombardia presentata l’edizione 2025 del Palio di Legnano

Palio Legnano 2025

L'evento in cui memoria colletiva e passato si fondono, è in programma il prossimo 25 maggio

Il Belvedere di Palazzo Lombardia ha ospitato la presentazione ufficiale dell’edizione 2025 del Palio di Legnano, uno degli eventi storici più sentiti e partecipati della tradizione lombarda. La kermesse, in programma domenica 25 maggio, celebrerà infatti l’849esimo anniversario della storica battaglia che il 29 maggio del 1176 vide la vittoria dei comuni alleati nella Lega Lombarda sull’esercito imperiale di Federico I il Barbarossa. Alla serata evento al 39esimo piano ha partecipato, su delega del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali. Con lei i magistrati del Palio: il sindaco e Supremo Magistrato Lorenzo Radice, il Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade Raffaele Bonito e il presidente della Famiglia Legnanese, Gianfranco Bononi.

Una lunga storia

Tracce delle prime commemorazioni si ritrovano, in forma religiosa, già nel tardo medioevo (1393) a Milano nella chiesa di San Simpliciano, ma il Palio così come lo conosciamo oggi, ha origini molto più recenti. La prima edizione in assoluto, infatti, chiamata ‘Festa del Carroccio’, risale al 1932. L’evento affiancava una fiera gastronomica e prevedeva già allora una sfilata in costumi d’epoca e una gara ippica che si svolse al campo sportivo Brusadelli. La città era inizialmente divisa in dieci contrade, che presto si ridussero ad otto. La contrada, letteralmente ‘gruppo di case attorno ad una strada’, è un quartiere storico della città che ha la propria sede nel manieroepicentro della vita associativa e delle attività oltre che luogo nel quale sono custodite tutte le armi, gli ornamenti ed i costumi utilizzati nella sfilata storica.

Un viaggio emozionante nella nostra storia

Palio Legnano 2025“Porto i saluti del presidente della Regione Attilio Fontana che proprio due anni fa era presente al Palio di Legnano, dove ha consegnato la Rosa Camuna, prestigiosa onorificenza lombarda, a Fondazione Palio, a testimonianza dell’importanza di questo tradizionale evento – ha ricordato Mazzali -. Il Palio di Legnano è un viaggio emozionante dentro la nostra storia. Da oltre 80 anni affascina e incanta migliaia di spettatori – ha proseguito l’assessore – trasformando ogni anno nell’ultima domenica di maggio Legnano in un teatro a cielo aperto, dove la memoria collettiva si fonde con lo spettacolo. Sfilate in costume, cavalli lanciati al galoppo, armature scintillanti e scenografie suggestive rendono il Palio un’esperienza unica che affascina grandi e piccoli. È un evento che unisce tradizione, identità e spirito di comunità attirando turisti da tutta Italia e oltre”.

Una comunità al lavoro per il Palio

Una grande festa, ma anche un rito collettivo che sarebbe impensabile senza la partecipazione attiva di tutti i cittadini. Uno degli elementi più caratteristici ed importanti del palio è infatti costituito dalla sfilata storica nella quale si condensano mesi e mesi di preparazione e di lavoro effettuato nei manieri. La sfilata, che come la gara ippica si svolge l’ultima domenica di maggio, è composta da oltre 1200 figuranti che indossano costumi e portano oggetti d’epoca realizzati secondo le prescrizioni  di un’apposita commissione che vaglia l’attinenza degli abiti e degli ornamenti rispetto al periodo rappresentato.

L’assessore Mazzali ha voluto ringraziare pubblicamente tutti i volontari e i protagonisti dietro le quinte della manifestazione. “Sono loro, con la loro passione e dedizione – ha ammesso – a rendere possibile ogni anno questo grande evento. Il Palio è il frutto di un lavoro collettivo e di un amore profondo per la propria città: solo così si può dar vita a uno spettacolo tanto affascinante quanto complesso”.

La presentazione del peso

Palio Legnano 2025Il Peso, realizzato in argento, materiale nobile che conferisce prestigio e solennità al riconoscimento, viene consegnato al vincitore del Palio. Deriva il nome dal suo peso: 1.176 grammi, aspetto simbolico che richiama l’anno della battaglia. Il Peso dell’edizione 2025 del Palio di Legnano è stato realizzato, con il contributo della Fondazione Gatta Trinchieri, da Pooneh Rajabdoust Golsefidi, giovane studentessa iraniana del 1995. L’opera, realizzata in parte in argento e in parte in ceramica bianca smaltata con dettagli dorati, è concepita come un pugnale stilizzato e non affilato dalla forma umana maschile, che si inserisce in un fodero modellato come una figura femminile capovolta.

 

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