A Bergamo posata la prima pietra del nuovo polo universitario nelle ex caserme Montelungo e Colleoni.
“Raccogliamo i frutti di un impegno iniziato anni fa, quando abbiamo deciso di credere in un progetto ambizioso per la città di Bergamo, e per tutta la Regione. La riqualificazione delle ex caserme Montelungo e Colleoni rappresenta un intervento strategico, che valorizza il patrimonio pubblico e sostiene concretamente il diritto allo studio”.
Lo ha detto l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi, intervenuta alla cerimonia di posa della prima pietra dell’intervento di riqualificazione degli edifici.
A Bergamo il nuovo polo universitario nelle ex caserme
“Fin dall’inizio – ha aggiunto – Regione Lombardia ha garantito risorse e supporto operativo, convinta che lo sviluppo urbano passi anche da interventi di qualità come questo, capaci di generare impatto reale sul territorio. Bergamo è il cuore pulsante di una Lombardia che guarda al futuro con visione e pragmatismo: dotarla di infrastrutture adeguate significa renderla sempre più attrattiva, competitiva e sostenibile”.
“Questa operazione – ha concluso – non è solo edilizia: è costruzione di opportunità per i giovani, rafforzamento dell’identità culturale e investimento sulla qualità della vita metropolitana”.
Presente anche l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco.
Il progetto
L’intervento gode di un finanziamento regionale di 15 milioni di euro e porterà alla trasformazione delle ex caserme Montelungo e Colleoni. È un’area di circa 25.000 metri quadrati in un nuovo quartiere urbano moderno, sostenibile e multifunzionale.
Saranno realizzati uno studentato pubblico per il diritto allo studio da 282 posti letto (Studentato Montelungo) e una residenza universitaria convenzionata aperta a tutti gli studenti da circa 170 posti letto (Studentato Colleoni). Previste anche nuove aule didattiche per un totale di oltre 900 sedute, una piazza pubblica, parcheggi interrati pubblici e privati, spazi commerciali e circa 80 appartamenti.