Voghera si riconferma capitale italiana del Pinot Noir, l’affascinante ed elegante vitigno, dal quale si ottengono alcuni tra i più importanti e famosi vini del mondo. Il 27 e 28 settembre 2025 apre i battenti la sesta edizione di ‘50 Sfumature di Pinot Noir‘. Si è svolta in Regione Lombardia la presentazione, alla presenza degli assessori regionali Elena Lucchini (Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità) e Alessandro Beduschi (Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste); con loro Paola Garlaschelli, sindaco di Voghera, e Carlo Pietrasanta, presidente del Movimento Turismo del Vino Lombardia.
Sono 88 le etichette in degustazione nel weekend vogherese. Detengono il primato le etichette “di casa” Oltrepo Pavese, seguite da quelle italiane provenienti da Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Umbria, Campania, Puglia, Sicilia, e da quelle estere di Francia – Champagne, Borgogna – Slovenia, USA Oregon, Sud Africa e Nuova Zelanda.
I sommelliers guideranno i winelovers nelle esperienze di degustazione accompagnandoli in un vero giro del mondo da Codevilla, comune limitrofo a Voghera, fino a Marlborough in Nuova Zelanda.
Oltrepò Pavese si mette al centro di una vetrina internazionale
“Il Pinot Nero – ha ricordato Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste – è un simbolo di eleganza e complessità, ma soprattutto rappresenta la forza e la capacità di innovazione dei nostri viticoltori. Con ’50 Sfumature di Pinot Noir’ l’Oltrepò Pavese si mette al centro di una vetrina internazionale, mostrando come tradizione e capacità di guardare al futuro possano camminare insieme”.
“Regione Lombardia – ha sottolineato Beduschi – crede in questa sfida e continuerà a sostenere con convinzione chi lavora ogni giorno per rendere i nostri vini ambasciatori di qualità e identità. Un in bocca al lupo per questa edizione e a tutti i produttori, perché da qui passi una nuova stagione di crescita e riconoscimenti per il territorio”.
Un percorso itinerante, quindi, alla scoperta dei mille modi in cui il Pinot Noir può essere vinificato per poi essere degustato e apprezzato con i migliori abbinamenti gastronomici; un evento dedicato ai PinotNoirLovers, a un pubblico che sceglie la qualità che questo elegante e versatile vitigno può offrire.
Voghera centrale nel sostegno la vocazione vitivinicola del territorio
“‘50 Sfumature di Pinot Noir’ – ha osservato l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini – giunge quest’anno alla sua sesta edizione affermandosi come un evento capace di far apprezzare al grande pubblico il valore e la qualità dei vini dell’Oltrepò Pavese. La città di Voghera, che ospita la rassegna, conferma invece la sua centralità nel sostenere la vocazione vitivinicola dell’intero territorio”.
“La recente straordinaria riscoperta turistica dell’Oltrepò – ha concluso Lucchini – è frutto di un lavoro di squadra e necessita di un’alleanza tra istituzioni, operatori, aziende, amministrazioni locali e, proprio per questo, Regione Lombardia è al fianco di chi intende promuovere al meglio l’unicità e l’autenticità del patrimonio enogastronomico, culturale e paesaggistico oltrepadano”.
Rassegna ’50 Sfumature di Pinot Noir’, i numeri del 2024
Nel 2024 sono state 8.016 le degustazioni. Ottantotto le etichette presenti quest’anno, di cui 49 dell’Oltrepò, 28 italiane e 11 estere. Sono 44 le case vinicole: 20 dell’Oltrepò Pavese, 15 italiane e 9 estere.