Via libera dalla Giunta regionale ai ‘Progetti Esemplari‘, interventi innovativi e replicabili nel campo della transizione energetica, dell’efficienza e della decarbonizzazione, in coerenza con gli obiettivi del PNIEC, del PNRR e della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile.
È stato approvato, su proposta dall’assessore a Enti locali e Risorse energetiche, Massimo Sertori, lo schema di accordo con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase).
Lombardia, accordo con Mase per ‘Progetti Esemplari’
“Si tratta del recepimento – dice l’assessore Sertori – dello stanziamento del Mase di 3.500.000 di euro a favore di Regione Lombardia. Questo rappresenta un passo importante per mettere a disposizione dei territori lombardi strumenti e risorse in grado di valorizzare buone pratiche energetiche e ambientali, sperimentando modelli virtuosi replicabili su scala regionale e nazionale”.
Beneficiari dei fondi
I beneficiari dei fondi, la cui selezione farà seguito all’accordo Lombardia-Mase, potranno essere enti pubblici, istituti pubblici di assistenza e beneficenza (Ipab), consorzi di bonifica, enti e organismi di ricerca e formazione, enti religiosi, realtà del terzo settore e associazioni di protezione ambientale nonché le amministrazioni locali contenute nell’elenco delle amministrazioni pubbliche che intendono realizzare i ‘Progetti Esemplari’ così come definiti dal Decreto del Mase 16 del 9 giugno 2025.
Saranno quindi finanziati progetti finalizzati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, eventualmente integrati con sistemi di accumulo, nonché interventi volti a favorire l’elettrificazione dei consumi e a promuovere la mobilità elettrica.
Contenuti dell’accordo
L’accordo disciplina la collaborazione tra Regione e Ministero per realizzare ‘Progetti Esemplari’ attraverso la definizione di obiettivi e impegni reciproci, modalità di erogazione e gestione dei fondi. Questo rappresenta dunque lo strumento operativo con cui Regione Lombardia attua interventi per la transizione energetica con fondi nazionali gestiti dal Mase.
Sertori: Regione sceglie i progetti da finanziare
“Il Ministero – ricorda l’assessore regionale – trasferisce i fondi e noi, come Regione, ci impegniamo a selezionare i beneficiari che realizzeranno progetti nell’ambito dei percorsi per la decarbonizzazione e lo sviluppo delle energie rinnovabili. Alla Regione spetterà inoltre il ruolo di monitorare e rendicontare le azioni, assicurando trasparenza e corretto uso delle risorse”.