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Da Regione Lombardia altri 100.000 euro per le bande musicali

Regione Lombardia incrementa il supporto alle bande musicali, fanfare, cori e gruppi folk stanziando ulteriori 100.000 euro

Caruso: segnale concreto per la valorizzazione delle culture dei territori

Regione Lombardia incrementa il sostegno alle bande musicali, fanfare, cori e gruppi folk stanziando ulteriori 100.000 euro per la misura specifica dedicata alla musica popolare. Grazie a questo intervento, il bando ora può contare su una dotazione finanziaria complessiva di 750.000 euro. Lo stabilisce una delibera di Giunta approvata su proposta dell’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso.

L’obiettivo è promuovere la diffusione della cultura musicale amatoriale, salvaguardando tradizioni, repertori popolari e l’identità delle comunità locali.

Le bande musicali: per Regione Lombardia patrimonio artistico da preservare

“L’incremento delle risorse dedicate alla musica popolare – dichiara l’assessore Caruso – è un segnale concreto dell’impegno che Regione Lombardia mette in campo per la tutela e la valorizzazione delle culture dei territori. Bande musicali, cori, fanfare e gruppi folk sono infatti un patrimonio artistico da preservare e rappresentano un punto di riferimento per intere generazioni”.

“Con questo intervento  – continua – intendiamo quindi rafforzare il loro ruolo. Siamo infatti dalla parte di chi, con passione e dedizione, mantiene vive le radici culturali della Lombardia”.

Attività culturali e strumenti musicali

Il bando, gestito in collaborazione con Anci Lombardia, mette a disposizione, tra l’altro,  risorse a fondo perduto per coprire le spese sostenute entro il 18 dicembre 2025 da gruppi attivi sul territorio regionale. Sono due le linee di intervento previste. La prima, grazie all’incremento approvato, ha ora una dotazione finanziaria di 400.000 euro ed è dedicata al sostegno di attività culturali come spettacoli, concerti, rassegne, corsi di formazione musicale, progetti educativi e iniziative per la valorizzazione del repertorio tradizionale lombardo, acquisti di divise, partiture e abiti funzionali alle attività. La seconda linea di intervento, per un totale di 350.000 euro, è invece riservata all’acquisto di strumenti musicali, attrezzature, allestimenti.

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