Fino al prossimo 3 settembre è possibile presentare la domanda di partecipazione all’edizione dedicata al recupero di materie prime critiche del bando Ri.Circo.Lo di Regione Lombardia. L’iniziativa, che ha visto uno stanziamento di 10 milioni di euro, è dedicata a startup e imprese impegnate nello sviluppo di tecnologie innovative per il recupero di questi materiali da rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche come, ad esempio, batterie e pannelli fotovoltaici a fine vita.
Nello specifico, sono previsti contributi a fondo perduto per progetti ad alto impatto tecnologico e ambientale, che potranno includere attività di sviluppo di impianti pilota, prototipazione e industrializzazione di processi di riciclo avanzato.
“Vogliamo ridurre – sottolinea Giorgio Maione, assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia – la dipendenza sulle materie prime dai Paesi extra UE. In questo contesto geopolitico internazionale, infatti, promuoviamo la ricerca e lo sviluppo di soluzioni circolari per il recupero di questi elementi”.
Terre rare, litio, cobalto e altri elementi fondamentali per la transizione energetica e digitale sono oggi concentrati in poche aree del mondo e questo bando favorirà progetti volti a garantire maggiore autonomia strategica della Lombardia, come previsto anche dagli obiettivi europei. “Siamo la prima Regione italiana per raccolta e riciclo dei Raee – conclude Maione – e intendiamo garantire maggiore sostenibilità ambientale attraverso la valorizzazione del rifiuto”.
Tutti i dettagli sono online sul sito ‘Bandi e Servizi’ di Regione Lombardia.