Contributi per 206.038 euro a Comuni ed enti locali per la gestione delle competenze in ambito sismico. Lo ha annunciato l’assessore al Territorio e Protezione civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni, sulla base dell’ultimo decreto della Direzione generale Territorio e Protezione civile.
Per zona sismica 2
Assegnate le risorse economiche a 43 Amministrazioni locali e 1 Comunità Montana situate in zona sismica 2. Ovvero quelle che ricadono nelle zone maggiormente pericolose, come i territori di Mantova e Brescia.
Lo stanziamento, ha spiegato Foroni, è un sostegno economico a favore dei Comuni per espletare al meglio le funzioni trasferite a questa tipologia di Amministrazioni locali dal 2015. Infatti riguarda, nello specifico, l’attuazione delle procedure amministrative e la gestione delle pratiche edilizie in materia di vigilanza sismica.
Sostegno ai Comuni lombardi
“Regione Lombardia – ha detto l’assessore – dimostra ancora una volta la volontà di dare sostegno ai Comuni lombardi. Nello speifico per la gestione delle pratiche edilizie relative agli aspetti sismici. La legge regionale del 10 dicembre 2019, infatti, ha eliminato il limite di 5.000 abitanti per poter accedere al contributo a supporto delle funzioni trasferite in materia sismica dal 2015”.
Contributi segnale di vicinanza a Comuni
“Abbiamo quindi voluto dare un segnale di vicinanza a tutti quei Comuni – ha concluso Foroni – che, per legge, devono espletare tutte le pratiche antisismiche sulla base della classificazione delle zone. I territori di Brescia e Mantova sono infatti quelli dove risulta più probabile la possibilità di un sisma”.
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