Milano Cortina 2026. Picchi: Paralimpiadi, Lombardia protagonista

L'hockey su ghiacco tra le discipline in programma alle Paralimpiadi 2026 di Milano Cortina

Il sottosegretario allo Sport: nostra regione sarà all'altezza della sfida

“Le Paralimpiadi non sono soltanto una celebrazione sportiva: sono un indicatore della qualità di una regione come la Lombardia, un’occasione unica per misurare la nostra capacità di essere competitivi, accoglienti e moderni in vista di Milano Cortina 2026”.  Così il sottosegretario alla Presidenza di Regione con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi, in occasione di ‘CIP e RAI fanno squadra per Milano Cortina 2026‘. L’evento, trasmesso in diretta su Rai Sport giovedì 11 dicembre, ha affrontato il ruolo centrale della comunicazione e delle istituzioni nel percorso verso le Paralimpiadi Invernali 2026. L’appuntamento, che ha raccolto i massimi rappresentanti del sistema paralimpico e olimpico italiano, ha aperto una finestra decisiva sull’eredità sportiva, culturale e territoriale che i Giochi lasceranno al Paese e in particolare alla Lombardia. All’incontro sono intervenuti Marco Giunio De Sanctis,  presidente CIP, Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina, e il ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli.

‘Milano Cortina 2026: visione, sfida e valori paralimpici’

Il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani, Federica PicchiNel corso del primo panel, intitolato ‘Milano Cortina 2026: visione, sfida e valori paralimpici‘  Picchi ha sottolineato che “la Lombardia è parte di un progetto pilota internazionale, Ski-Ability, volto a valutare e migliorare l’accesso agli impianti e ai servizi dei comprensori sciistici. La vera eredità non sarà ciò che costruiremo per i Giochi, ma ciò che resterà dopo. Impianti più accessibili, come quelli che abbiamo stimolato grazie al nostro bando impianti da oltre 100 milioni di euro dove una forte premialità è data dall’abbattimento di barriere architettoniche. Comunità più consapevoli, come quelle che stimoliamo supportando le realtà sportive che si occupano anche di fragilità sociale. Giovani più coinvolti come coloro che stimoliamo con il nostro bando Giovani Smart, che prevede un forte incentivo alle realtà giovanili che si occupano anche di disabilità. In sintesi: un sistema sportivo più forte”.

La mattinata ha visto anche il lancio del nuovo spot RAI dedicato ai Giochi Paralimpici e un approfondimento sul ruolo della comunicazione nel valorizzare l’energia degli atleti e l’impatto sociale dell’evento. Grande partecipazione ha suscitato inoltre il momento dedicato alla squadra paralimpica azzurra, con gli atleti di hockey para ice e curling in carrozzina protagonisti di mini-interviste e di una dimostrazione tecnica che ha concluso la diretta.

Milano Cortina, Lombardia laboratorio di innovazione per Paralimpiadi

L’appuntamento ha confermato come la Lombardia sia non solo uno dei principali teatri sportivi di Milano Cortina 2026, ma soprattutto un laboratorio di innovazione per l’accessibilità e per la diffusione della cultura paralimpica. Un percorso in cui istituzioni, atleti, media e territori stanno lavorando insieme per lasciare un’eredità che vada ben oltre i giorni delle gare.

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