Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha visitato a Ponte Vecchio di Magenta (Milano), il Parco del Ticino, area protetta di rilevanza strategica per l’equilibrio ambientale e territoriale della regione. La visita, a cui ha partecipato anche l’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi, è stata l’occasione per approfondire le principali sfide che il Parco si trova ad affrontare, con particolare riferimento alla sostenibilità, alla sicurezza ambientale e alla valorizzazione di un territorio che ospita circa mezzo milione di residenti. Presenti, tra gli altri, anche gli onorevoli Fabrizio Cecchetti e Umberto Novo Maerna e la consigliera regionale Silvia Scurati.
Fontana: affrontiamo insieme sfide per l’ambiente
“Il Parco del Ticino – ha sottolineato il presidente Attilio Fontana – è una delle eccellenze del nostro territorio, un patrimonio ambientale, culturale e identitario che Regione Lombardia intende continuare a valorizzare con impegno e attenzione. La collaborazione tra istituzioni è la strada per affrontare insieme le nuove sfide legate all’ambiente”.
“Questa area protetta – ha aggiunto – è un orgoglio per ogni cittadino lombardo: qui ogni giorno si coniugano il rispetto per l’ambiente con le esigenze di vita e di lavoro di tanti residenti, offrendo opportunità di svago e sviluppo turistico”.
Incubatoio ittico, simbolo del primo parco regionale
La visita istituzionale di Regione Lombardia è stata accolta, nella sede di Villa Castiglioni, dal presidente del Parco Ismaele Rognoni, dal direttore del Parco Claudio De Paola, dal personale dell’ente e dal corpo volontari della sede del Parco a Ponte Vecchio di Magenta. Durante la visita è stato possibile ammirare l’incubatoio ittico al Centro Parco ‘La Fagiana’, uno dei luoghi simbolo del primo parco regionale istituito in Italia, la mostra ‘Chiare Tracce’ sul cinquantesimo anniversario del Parco, e i prodotti a marchio Parco Ticino a produzione controllata, eccellenza del territorio agricolo.
Comazzi: polmone verde prezioso
“Una realtà importante che è sempre più punto di riferimento non solo per il territorio che lo circonda – ha commentato l’assessore Gianluca Comazzi – ma anche per i moltissimi visitatori della Lombardia che trovano qui proposte in grado di soddisfare numerosi tipi di richiesta. Un polmone verde che conferma quanto ampia e articolata sia l’attenzione di Regione Lombardia verso il ‘mondo green’ e più in generale nei confronti dello sviluppo sostenibile”.
Rognoni: Parco del Ticino scrigno lombardo
“Questa visita – ha dichiarato il presidente del Parco del Ticino, Ismaele Rognoni – rappresenta per noi un momento importante, carico di significato. Un rinnovato dialogo istituzionale con Regione Lombardia è una condizione imprescindibile per affrontare con efficacia le sfide future del Parco del Ticino, scrigno lombardo. Ringrazio sinceramente il presidente Fontana per l’attenzione dimostrata, per la disponibilità all’ascolto, al confronto e per averci fatto visita assieme all’assessore Comazzi, con cui c’è un costante dialogo. Solo attraverso una collaborazione continua potremo garantire una tutela attiva e lungimirante di questo straordinario territorio”.