Tracciare un percorso condiviso che renda il sistema della Protezione civile sempre più inclusivo nei confronti delle persone con disabilità. Questo il messaggio della tavola rotonda ‘Verso una pianificazione di Protezione civile inclusiva’, organizzato dal Dipartimento nazionale nell’ambito della VII edizione della settimana della Protezione civile (5-13 ottobre 2025). All’iniziativa, nella Scuola secondaria di primo grado ‘Don Marmori’ di Cernobbio (Como), hanno partecipato l’assessore regionale Romano La Russa e il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli.
La Russa: campo scuola di Lovero esempio virtuoso
“Da sempre Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore alla Protezione civile La Russa – presta un’attenzione particolare nei confronti delle persone con disabilità. In questi anni abbiamo promosso l’inclusione nei campi scuola che si svolgono in Lombardia, esempi virtuosi di impegno civico che rappresentano l’anima della Protezione civile. Penso, a esempio, al campo scuola organizzato a Lovero (Sondrio), dall’Associazione Volontari di Protezione civile Gruppo A2A che ho avuto il piacere di visitare e che ha accolto decine di ragazze e ragazzi con disabilità”.
“Il nostro obiettivo – ha proseguito La Russa – è continuare a coinvolgere attivamente tutti gli enti e le amministrazioni comunali. A livello nazionale, un passo importante è rappresentato dalle linee guida che sono state approvate dal Dipartimento nazionale per fornire alle amministrazioni locali strumenti concreti per pianificare interventi più inclusivi, coordinati e sensibili alle esigenze di tutti. Per rafforzare questa strategia avvieremo una campagna formativa promuovendo la collaborazione tra attori pubblici, privati, Terzo settore e cittadini attivi. Solo attraverso un lavoro coordinato possiamo creare risposte per migliorare la sicurezza di tutte le persone, senza esclusioni”.
Protezione civile e disabilità, i temi della giornata
Durante la mattinata sono intervenuti anche il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabio Ciciliano, oltre al sindaco di Cernobbio Matteo Monti, il Prefetto di Como Corrado Conforto Galli e il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca.
L’iniziativa ha visto sia sessioni di confronto per analizzare punti di forza e criticità delle procedure, sia scenari operativi sul campo. Tra questi, una simulazione di evacuazione scolastica, che ha coinvolto studenti, docenti e personale con particolare attenzione agli alunni con disabilità o fragilità, e un allontanamento assistito in un Centro Diurno, per osservare concretamente come l’attenzione all’accessibilità e all’inclusione possa fare la differenza nella gestione di un’emergenza.