La Giunta regionale ha approvato la proposta di delibera dell’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, dello schema di atto integrativo al ‘Patto Territoriale per la valorizzazione della Ski Area Valmalenco’. Si tratta di un progetto per il territorio molto importante che coinvolge Regione Lombardia, i Comuni di Chiesa in Valmalenco, Caspoggio e Lanzada e vede l’adesione della società F.A.B. di Chiesa Valmalenco.
Sertori: progetto per maggiore fruibilità delle nostre montagne
“Quello della valorizzazione della Ski Area Valmalenco è uno dei progetti tesi a rendere più attrattivo e fruibile – afferma l’assessore Massimo Sertori – una parte del nostro territorio montano, in questo caso specifico della Valtellina”.
“Come Regione siamo infatti in prima linea nell’intervento – continua – riconoscendone la valenza non solo a livello territoriale, ma per l’intero comparto montano della Lombardia”.
Interventi per oltre 20 milioni di euro, di cui 12,5 dalla Regione
Concretamente, attraverso l’approvazione dell’atto integrativo, l’importo complessivo degli interventi ammonta a 20.506.911 euro. Una quota di 1.394.466 euro è garantita dai Comuni di Chiesa in Valmalenco, Caspoggio e Lanzada, una quota di 6.562.250 euro riferita all’intervento ‘Ristrutturazione edificio polifunzionale’ è a carico della società F.A.B. e un cofinanziamento di 12.550.195 euro è garantito da Regione Lombardia.
Ski Area Valmalenco, atto integrativo aggiorna contenuti
“Con la delibera di approvazione dell’atto integrativo – precisa l’assessore regionale – abbiamo approvato lo schema dell’accordo e, contestualmente, assunto determinazioni finalizzate a garantire l’attuazione del ‘Patto Territoriale per la valorizzazione della Ski Area Valmalenco’ integrandone gli attuali contenuti con nuovi elementi che lo ‘ridisegnano'”.
Le azioni
Tra le azioni collegate all’atto integrativo figurano lo stralcio dell’intervento di realizzazione della nuova cabinovia in località ‘Franscia – Dosso dei Vetti’ e la modifica del progetto dei nuovi parcheggi da località Vassalini alla sola località Curlo. L’atto integrativo, inoltre, prevede l’integrazione del Patto con il recepimento della proposta del nuovo intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’area turistico – sportiva Pradasc e l’aggiornamento dei quadri economici degli interventi con conseguente adeguamento delle specifiche coperture finanziarie e del cronoprogramma di attuazione degli interventi.
Aggiornamento dell’intesa del 2022
Questi nuovi interventi vanno ad affiancare gli interventi già previsti dal Patto sottoscritto nel 2022. Tra questi il nuovo impianto di risalita da arrivo ‘Bocchei de Torno a Cima Sasso’; l’ampliamento della pista esistente e la realizzazione della nuova pista da gara in località Alpe Palù-Barchi e Prati Pedrana; la revisione generale e sostituzione fune della seggiovia Caspoggio Sant’Antonio; la riqualificazione dell’edificio polifunzionale e, infine, la ristrutturazione e ampliamento dell’edificio del Centro servizi.
Sinergia virtuosa tra Regione e territorio
“Il Patto Territoriale per la Ski Area Valmalenco – conclude l’assessore Sertori – unisce la Regione al territorio e mira a far crescere queste zone delle nostre belle montagne di Valtellina. La Valmalenco fa quindi squadra con la Regione e si attrezza per accrescere le proprie attrattività e fruibilità dotandosi delle strutture e dei servizi necessari ad attirare, con un occhio alla sostenibilità ambientale, turisti e sportivi”.





