Regione Lombardia rinnova il proprio impegno per la formazione e la crescita dei giovani lombardi attraverso lo sport con l’approvazione dell’++per il progetto ‘Sport per la Legalità‘, destinato all’anno scolastico 2026/2027.
L’iniziativa, lanciata da Federica Picchi, sottosegretariato alla Presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani, prevede il potenziamento dei campus ‘Sport per la Legalità’. Un’esperienza formativa di una settimana per le classi secondarie di secondo grado più periferiche o con fragilità sociali, presso i centri sportivi della Guardia di Finanza. Previsto un aumento di dotazione per l’anno scolastico 2025/2026 e lo stanziamento di 25.000 euro di dotazione per l’anno scolastico 2026/2027. Durante il campus, gli studenti selezionati di varie scuole lombarde parteciperanno a varie attività sportive. Atletica, nuoto, judo, canoa, sci, vela e altre discipline. Inoltre, seminari e laboratori su legalità, rispetto delle regole e corretti stili di vita. Infine, incontri con atleti e tecnici delle Fiamme Gialle;, momenti di educazione ambientale e visite culturali.
Picchi: potenziati i Campus presso i centri sportivi militari
“Con il progetto ‘Sport per la Legalità’ – ha spiegato Picchi – vogliamo offrire agli studenti un’esperienza che unisca la pratica sportiva alla creazione di rapporti autentici tra i compagni di classe. Dinamiche di bullismo e violenza sono spesso caratterizzate dalla disumanizzazione dell’altro. Inserire tutta la classe con riscontrate problematicità relazionali in un contesto di alta valorizzazione dell’altro, quali i centri sportivi dei Corpi dello Stato, consente di far vivere ai ragazzi i valori del rispetto, della responsabilità e della valorizzazione della legalità in genere. Lo sport è una scuola di vita che insegna regole, impegno e spirito di squadra. Elementi fondamentali per contrastare le devianze e formare cittadini consapevoli. La collaborazione con la Guardia di Finanza e con l’Ufficio Scolastico Regionale è un esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni, capace di incidere concretamente sul percorso educativo dei giovani lombardi”.
Romano La Russa: educazione ed esempio necessari per rispetto leggi e regole
“La collaborazione con la Guardia di Finanza – ha aggiunto l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa – rappresenta un valore aggiunto fondamentale per questo progetto. I centri sportivi delle Fiamme Gialle sono luoghi in cui lo sport si fonde con la disciplina, il rispetto e il senso dello Stato. Con l’obiettivo di avvicinare i giovani ai valori della legalità, della responsabilità e del servizio verso la comunità. La sicurezza e il rispetto delle leggi non si costruiscono solo con le regole, ma soprattutto con l’educazione e l’esempio”.
Il progetto mira a educare i giovani ai valori dello sport, della disciplina, del rispetto delle regole e della solidarietà, unendo formazione fisica e crescita civica. Il nuovo accordo, che integra la DGR 2079 del 25 marzo 2024, prevede un investimento complessivo di 27.000 euro. Di questi 25.000 euro per l’attuazione del progetto nel 2026 e ulteriori 2.000 euro per coprire l’aumento dei costi di trasporto dell’anno in corso. L’intesa ha coinvolto tre classi di scuole lombarde per il 2025. Coinvolgerà altrettante classi di scuole lombarde per il 2026. Sarà accompagnato, infine, da attività di comunicazione e divulgazione sul sito di Regione Lombardia e sui canali istituzionali delle realtà coinvolte.





