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Persone sorde, comunicare senza barriere in Lombardia

persone sorde comunicare senza barriere

Lucchini: percorso da potenziare per superare pregiudizi e limiti

‘Comunicare Senza Barriere’, una giornata dedicata alle persone sorde e ipoacusiche. Si è tenuta a Milano come evento conclusivo dell’edizione 2023/2024 del progetto specificamente dedicato a questo argomento.

Piazza Città di Lombardia è stata palcoscenico di performance teatrali e musicali realizzate da artisti sordi o comunque ideate anche per le persone sorde e gazebo informativi dove è stato possibile provare anche in prima persona l’esperienza della disabilità uditiva grazie a simulazioni e all’immersione sensoriale, ma anche condividere i risultati del progetto raccontati direttamente da chi lo ha realizzato.

“Abbiamo accolto i protagonisti del progetto ‘Comunicare Senza Barriere’ – ha dichiarato l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini – per testimoniare l’impegno e i risultati di un percorso che, in questi due anni, ha operato per una concreta inclusione delle persone sorde e ipoacusiche”.

Regione Lombardia investe nell’inclusione

Per Regione Lombardia, ha sottolineato, “è prioritario investire nelle politiche di inclusione sociale che consentano la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile”.

Intervento di Elena Lucchini a evento comunicare senza barriere

“La disabilità uditiva – ha evidenziato l’esponente della Giunta regionale – è troppo spesso una forma di disabilità invisibile, difficile da riconoscere, che emerge solo nel momento della comunicazione. Grazie a questo progetto che ha diffuso una tecnologia sperimentale all’interno di strutture sanitarie e sociosanitarie, in due Università e in 25 sale teatrali lombarde si potrà favorire l’ascolto del suono da parte di persone che utilizzano protesi acustiche o impianti cocleari”.

“Un percorso virtuoso – ha concluso l’assessore Lucchini – che intendo potenziare e che abbiamo voluto valorizzare attraverso esibizioni musicali, teatrali e sportive che ci invitano a superare i pregiudizi e i limiti che possiamo associare alla condizione di sordità”.

Il progetto comunicare senza barriere

‘Comunicare Senza Barriere’ è un progetto avviato nel 2023 grazie al finanziamento del Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia della Presidenza del Consiglio dei Ministri con un investimento di 1,2 milioni di euro.

L’obiettivo era quello di sviluppare e ampliare le azioni avviate nella precedente edizione 2020/2022, confermando l’opportunità e la rilevanza di continuare ad investire nelle politiche e iniziative per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile.

A tal fine, sono stati promossi interventi di accessibilità dell’ambito sociosanitario, sociale e dei servizi pubblici da parte dei cittadini con disabilità uditiva, con azioni mirate anche alla sensibilizzazione, informazione e formazione degli operatori.

Azione integrata

In particolare, il progetto ha inteso realizzare un’azione integrata a livello regionale attraverso:

  • un’offerta di interpretariato LIS in presenza e a distanza, con accesso ai servizi pubblici e vari contesti di vita quotidiana, come ad esempio riunioni di condominio, servizi legali, negozi, patronati, colloqui in contesti scolastici, attività ludico-sportive;
  • attività di studio, formazione, sperimentazione e comunicazione, con video informativi, convegni, seminari, corsi di formazione per operatori;
  • servizi di sottotitolazione e utilizzo di tecnologie dedicate e accessibili a tutti i cittadini sordi o ipoacusici con eventuali altre forme di disabilità e limitazione, in scuole, università, luoghi della cultura, reparti audiologia ospedali, strutture sociosanitarie.

L’iniziativa si è svolta in modo complementare a quanto Regione già mette a disposizione per la promozione dell’inclusione sociale a sostegno delle persone con disabilità uditiva, sordocieche o con deficit di comunicazione, attraverso i finanziamenti regionali in attuazione della L.R. n. 20/2016.

 

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