Grazie a oltre 42 milioni di euro di risorse provenienti dall’UE e dal Piano Lombardia, nel triennio 2022-2024 sono stati rinnovati 1.200 alloggi pubblici sul territorio regionale, con interventi di efficientamento che hanno portato a una riduzione media della domanda di energia del 60% e a un taglio di 1.800 tonnellate di CO2 all’anno. A queste risorse si aggiungono i 34 milioni di euro messi a disposizione nel 2025 tramite il bando regionale SEED PA (Sostenibilità ed Efficienza Energetica degli EDifici Pubblici), iniziativa che finora ha registrato già 300 domande di partecipazione.
Questi sono solo alcuni dei dati relativi all’impegno messo in campo dalla Giunta regionale lombarda per promuovere la riqualificazione del patrimonio edilizio del territorio emersi nel corso della tappa di Monza del ‘Forum per lo sviluppo sostenibile’ che si è svolta alla Villa Reale. L’evento organizzato da Regione Lombardia è stata l’occasione per fare il punto con i diversi stakeholder sulle politiche regionali, sui risultati raggiunti finora e sulle sfide future da affrontare.
Maione al Forum per lo Sviluppo sostenibile a Monza: efficientamento edilizio è priorità

Ad aprire i lavori del convegno, intitolato ‘Città resilienti: la riqualificazione sostenibile del patrimonio edilizio’, l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Giorgio Maione che ha evidenziato l’importanza di promuovere iniziative mirate in questo comparto.
“L’efficientamento del patrimonio edilizio – ha sottolineato – è una delle priorità per Regione Lombardia. Mettere a disposizione risorse in quest’ambito significa migliorare la capacità degli edifici di adattarsi ai cambiamenti climatici. Un risultato che va ottenuto coniugando le tre dimensioni della sostenibilità: ambientale, economica e sociale. Puntare sull’efficienza energetica, su sistemi di riscaldamento o raffrescamento green, su materiali frutto di filiere circolari e sulla riduzione della dispersione di calore significa infatti non solo fare scelte in linea con la tutela del pianeta. Queste scelte consentono anche di generare un concreto risparmio in bolletta per i cittadini. Questa è la visione di sostenibilità che portiamo avanti con questa Giunta, un approccio che punta sul pragmatismo e non su scelte astratte e ideologiche”.
Una visione olistica per città più resilienti al cambiamento climatico
Maione ha inoltre evidenziato l’importanza di una visione organica sullo sviluppo sostenibile. “Quella della sostenibilità – ha aggiunto l’assessore – è una sfida cruciale. È un tema che proietta le città verso un futuro fatto di innovazione tecnologica, infrastrutture verdi, de-impermeabilizzazione delle strade. Tutte soluzioni che aumentano la capacità di adattamento agli eventi meteorologici estremi. Regione Lombardia è in prima linea per rendere i centri urbani sempre più resilienti di fronte alle sfide poste dal riscaldamento globale, coniugando tutela ambientale, crescita economica e coesione sociale”.
Edilizia ed economia circolare
Tra i tanti ambiti in cui è stato declinato il binomio edilizia/sostenibilità anche quello dell’economia circolare e dell’energia green. Per quanto riguarda, in particolare, il tema riciclo, Regione ha promosso il bando ‘Ri.Circo.Lo’. Si tratta di uno strumento attraverso il quale sono stati stanziati 10 milioni di euro per supportare le pmi del comparto costruzioni, demolizioni e bonifiche nell’adozione di modelli produttivi incentrati sul riciclo delle risorse.
Energia pulita ed edilizia pubblica residenziale
Sul fronte rinnovabili Regione Lombardia ha finanziato tra il 2021 e il 2024 l’installazione di oltre di 6.400kW di energia fotovoltaica su tetti e pertinenze di oltre 250 edifici pubblici residenziali. L’intervento è stato finanziato grazie a fondi del Piano Lombardia e a convenzioni con le diverse Aler. In questo modo si è riusciti a ridurre di 2.700 tonnellate le emissioni di anidride carbonica.
I temi affrontati a Monza al Forum per lo sviluppo sostenibile
Tanti i temi affrontati durante i diversi dibattiti che hanno rappresentato un momento di confronto essenziale con gli stakeholder. Si va dalle tecnologie più all’avanguardia in tema di efficientamento energetico, ai modelli più innovativi per la gestione dei rifiuti. Tutti tasselli di un mosaico più ampio che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale del settore edilizio.
Un momento di confronto per operatori del settore
A ribadire la centralità del convegno come occasione di dialogo anche il presidente di Ance Lombardia John Bertazzi. “Questi momenti di dibattito – ha spiegato – sono essenziali per far comprendere come la sostenibilità sia un presupposto ineludibile per l’edilizia. Noi collaboriamo da anni con Regione Lombardia sensibilizzare i cittadini su questi temi, in particolare le giovani generazioni”.
Riqualificare edifici storici: l’esempio della Villa Reale

L’importanza di riqualificare gli edifici storici come strumento per abbinare tutela ambientale e cultura è stato, invece, al centro dell’intervento di Bartolomeo Corsini, direttore del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. “La riqualificazione edilizia della Reggia – ha detto – non è solo un intervento di efficientamento. Si tratta piuttosto di un esercizio culturale che ci consente di fa conoscere questo magnifico luogo, centrale per l’identità di questo territorio”.
Formazione professionale e transizione ecologica
Anche gli studenti sono stati protagonisti della tappa di Monza del Forum. Durante la mattinata è stato organizzato un momento di approfondimento dedicato al ruolo della formazione terziaria professionalizzante ITS Academy per la transizione green in edilizia. Tra i temi emersi in particolare l’importanza per i giovani di sviluppare competenze tecniche in quest’ambito, in modo da andare incontro alle richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione. Il tutto per mettere a disposizione delle imprese personale con un bagaglio di conoscenze fondamentali per competere in modo efficace sui mercati internazionali.
“La sostenibilità – ha spiegato Matteo Baroni, presidente Fondazione Its Academy – è ormai fondamentale nel settore delle costruzioni. Per questo è essenziale che gli studenti acquisiscano una solida formazione sull’utilizzo delle nuove tecnologie in quest’ambito. Solo così potranno contribuire in modo concreto al percorso di transizione ecologica delle imprese“.
Le scuole protagoniste
Al termine del dibattito alcuni studenti che hanno partecipato a diverse iniziative promosse da Regione Lombardia sulla sostenibilità hanno raccontato la loro esperienza. Tra i ragazzi che sono saliti sul palco ci sono stati, in particolare, il liceo Parini di Seregno (MB), vincitore del bando ‘Proposte di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità’ di Regione Lombardia. E ancora l’istituto di istruzione Superiore Martin Luther King di Muggiò (MB) tra i partecipanti del progetto ‘Rete Territoriale Regionale di Educazione Ambientale’. A raccontare il loro progetto anche gli allievi del liceo artistico Nanni Valentini di Monza, che hanno presentato il documentario realizzato dagli allievi ‘Restauro e Sostenibilità’.
I relatori del Forum per lo Sviluppo sostenibile a Monza
Al Forum di Monza hanno partecipato, tra gli altri, Luca Santambrogio, presidente della Provincia di Monza e Brianza, Bartolomeo Corsini, direttore Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. E ancora John Bertazzi, presidente di Ance Lombardia, Marino Gatto, professore di ecologia del Politecnico di Milano. Tra i relatori anche Matteo Baroni, presidente della Fondazione ITS Academy Cantieri dell’Arte. Presente, tra gli altri, il consigliere regionale Luigi Ponti.





