“Il nuovo servizio di informazione di Trenord va nella direzione auspicata da Regione Lombardia, vale a dire fornire una comunicazione completa, precisa e tempestiva agli utenti attraverso il canale WhatsApp”. Così l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, sul nuovo servizio di infomobilità denominato ‘Il mio treno‘, che fornisce in tempo reale aggiornamenti personalizzati sul viaggio e rappresenta un passo fondamentale verso una comunicazione più efficiente e accessibile per i viaggiatori lombardi.
“WhatsApp – ha sottolineato – è certamente uno strumento utilizzato dalla maggior parte dei cittadini, una soluzione comunicativa intuitiva e veloce, adatta a tutti, per avere notizie sul servizio ferroviario in real time“.
Il primo operatore ferroviario italiano a utilizzare l’applicazione
Trenord, con questa iniziativa, si posiziona come primo operatore ferroviario italiano a utilizzare l’app di messaggistica più diffusa al mondo per fornire in tempo reale informazioni sul viaggio. Il servizio WhatsApp, che si affianca all’App Trenord, offre a pendolari, viaggiatori occasionali e turisti un canale diretto e immediato per ricevere aggiornamenti sulle corse di proprio interesse, prima, durante e dopo il viaggio.
Trenord sempre più accessibile grazie a WhatsApp
L’assessore Lucente ha inoltre sottolineato l’impegno della Regione per un rapporto più chiaro tra viaggiatori e sistema ferroviario, anche in vista di eventi internazionali di rilievo. “Stiamo lavorando – ha aggiunto – con impegno affinché il rapporto tra viaggiatori e sistema ferroviario sia sempre più trasparente: ogni canale informativo è fondamentale per rendere il sistema accessibile, anche in vista delle Olimpiadi invernali. Regione Lombardia si dimostra ancora una volta all’avanguardia, con l’obiettivo di fornire un servizio efficiente e moderno”.
Il servizio ‘Il mio treno’ permette di ricevere informazioni su orari, binari programmati e l’orario previsto per l’arrivo a destinazione, anche tramite notifiche push, ed è accessibile tramite QR Code, link o geolocalizzazione, dopo aver fornito il consenso all’utilizzo dei dati. Nei prossimi mesi sarà arricchito con nuove funzioni, come il supporto multilingua.





