Tredici pannelli, teche contenenti i documenti originali oltre a diverse composizioni pittoriche che raccontano, in una mostra, la storia del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Una unione perfetta tra passato e futuro.
‘Chiare tracce‘ è la mostra storico documentaria realizzata in occasione del 50° anniversario dall’istituzione del Parco Lombardo della Valle del Ticino, inaugurata a Palazzo Lombardia dall’assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia Gianluca Comazzi. L’esposizione è aperta al pubblico nello Spazio N3 da lunedì 17 a venerdì 21 novembre dalle ore 10 alle 19.
In mostra i 50 anni del Parco del Ticino
“Il Parco del Ticino – ha spiegato Comazzi – rappresenta una delle storie più belle della nostra regione: un esempio concreto di come l’amore per la natura possa diventare progetto, visione e comunità. Portare questa mostra a Palazzo Lombardia significa riconoscere il valore di chi, cinquant’anni fa, ha creduto nella possibilità di coniugare tutela ambientale e sviluppo sostenibile. Oggi quel messaggio è più attuale che mai: la difesa del territorio non è solo conservazione, ma anche responsabilità verso le generazioni future”.
Presente all’inaugurazione anche il presidente del Parco del Ticino Ismaele Rognoni.
Pannelli, teche e documenti originali
“E’ un vero privilegio – ha sottolineato Rognoni – poter portare la mostra direttamente a Palazzo Lombardia. Anche grazie al contributo fondamentale di Regione è infatti stato possibile dar luce a questa mostra che mette a fuoco il percorso fino al cinquantesimo anno di vita del Parco Lombardo della Valle del Ticino, il primo di questo genere istituito in Italia”.
Viaggio nel tempo
La mostra, curata da Francesco Oppi, e sviluppata con il coordinamento editoriale del direttore del Parco Claudio De Paola, offre un viaggio indietro nel tempo attraverso documenti storici, molti dei quali inediti recuperati dal prezioso archivio del ‘Guado Officine Creative dal 1969‘, che testimoniano le battaglie, le idee e l’impegno civile che portarono alla nascita e allo sviluppo dell’area protetta.
Quella di Milano, a Palazzo Lombardia, è l’ultima tappa della mostra che ha attraversato i Comuni di Magenta, Robecco sul Naviglio, Abbiategrasso, Cuggiono, in provincia di Milano, e Vigevano (Pavia).




