Moratti e Locatelli: mettere in sicurezza cittadini più a rischio prima di procedere con fase massiva
Dal 6 aprile i cittadini lombardi più vulnerabili e fragili verranno contattati telefonicamente per fissare gli appuntamenti per le vaccinazioni anti-Covid che partiranno dal 15 aprile. Lo prevede il Piano Regionale Vaccini ‘#PrimaTu’ che fa seguito alle vaccinazioni che hanno riguardato gli ospiti delle strutture residenziali (con la somministrazione – ad oggi – di oltre 105.000 dosi) e gli operatori sanitari e socio sanitari che si stanno concludendo proprio in questi giorni.
Precedenza nelle vaccinazioni da garantire alle persone più fragili
Per ogni territorio con #PrimaTu un referente vaccinale per i più vulnerabili
“Abbiamo deciso – continuano Moratti e Locatelli – di dare delle indicazioni specifiche alle Ats. Per la gestione di questa nuova fase. Su ogni territorio è prevista l’individuazione di un referente vaccinale per le persone più vulnerabili, ovvero un Vax manager.
Percorsi sperimentali già attivi
“In alcuni territori – precisano Moratti e Locatelli – sono già attivi percorsi sperimentali, sia per quanto riguarda le vaccinazioni presso i punti vaccinali, sia per le vaccinazioni domiciliari. L’auspicio è che le dosi di vaccini possano essere consegnate al più presto per accelerare la campagna, in quanto la Lombardia sta per esaurire le scorte. I rifornimenti di vaccini Pfizer, come annunciato dal Governo, dovrebbero arrivare nei prossimi giorni. Un ringraziamento particolare – concludono – va a tutte le associazioni che collaborano ai Tavoli istituzionali. Che operano direttamente sui territori sostenendo le famiglie. E che offrono, attraverso i volontari, l’accompagnamento presso i Centri vaccinali a chi si trova in difficoltà. Grazie anche a tutte le Agenzie di tutela della Salute, le Aziende Socio Sanitarie Territoriali. E al personale che, senza sosta, sta lavorando per garantire a tutti il migliore servizio possibile”.
red