Su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, di concerto con i colleghi Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi) e Romano La Russa (Sicurezza e Protezione civile), la Giunta della Regione Lombardia ha approvato la delibera con l’incremento di 8.690.613 euro la dotazione finanziaria del ‘Bando Dissesti 2024’. Salgono così a oltre 16,3 milioni di euro le risorse destinate alla difesa del suolo.
Incremento dotazione per ‘Bando Dissesti 2024’
“Conferiamo subito ai territori, al fine di realizzare interventi necessari e attesi – spiega l’assessore Massimo Sertori – le risorse del Fosmit (Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane) per procedere nello scorrimento della graduatoria del ‘Bando Dissesti 2024’ e finanziare ulteriori progetti ritenuti ammissibili sulla base della graduatoria recentemente approvata a valere sul ‘Bando Dissesti 2024’, ma non ancora finanziati per esaurimento delle risorse”.
“Si tratta di nuove e importanti risorse – continua Sertori – che consentiranno di realizzare interventi e opere di difesa del suolo, sistemazione di dissesti idrogeologici, anche su versanti, e manutenzione straordinaria e regimazione idraulica del reticolo idrico minore di competenza comunale”.
“È questa una riposta concreta – conclude Sertori – che Regione Lombardia dà ai suoi Comuni, soprattutto ai più fragili, sul fronte della tutela e della difesa del territorio”.
Comazzi: fondamentale investire nella difesa del suolo
“Le recenti ondate di maltempo che hanno colpito la Lombardia – dichiara Gianluca Comazzi – confermano quanto sia fondamentale investire in modo costante nella prevenzione. Opere di difesa del suolo, interventi per la messa in sicurezza del territorio e il rafforzamento delle infrastrutture idrauliche rappresentano strumenti indispensabili per limitare i rischi e tutelare concretamente i cittadini. Regione Lombardia continuerà a lavorare in stretta collaborazione con i Comuni per garantire interventi efficaci e tempestivi”.
La Russa: prevenzione chiave per limitare i danni
“La prevenzione – dichiara l’assessore Romano La Russa – è la chiave per limitare i danni derivanti dai fenomeni naturali sempre più intensi e frequenti. Con questo incremento di risorse Regione Lombardia conferma il proprio impegno concreto a fianco dei territori, investendo sulla sicurezza e sull’incolumità dei cittadini. La Protezione civile gioca un ruolo fondamentale in questa strategia, non solo nell’emergenza, ma soprattutto nel lavoro quotidiano di monitoraggio, prevenzione e supporto agli enti locali”.
Il riparto
A seguire il dettaglio delle ulteriori 21 domande finanziate suddivise per provincia.
Bergamo (2 domande, 1.320.000 euro)
Spinone al Lago 521.000 euro;
Aviatico 799.000 euro.
Brescia (6 domande, 2.097.127 euro)
Piancogno 276.500 euro;
Lozio 379.200 euro;
Ponte di Legno 587.000 euro;
Berzo Inferiore 115.340 euro;
Capo di Ponte 107.087 euro;
Cevo 632.000 euro.
Como (4 domande, 1.203.717,34 euro)
Tremezzina 800.000 euro;
Albavilla 234.000 euro;
Centro Valle Intelvi 154.050 euro;
Dongo 15.667,34 euro.
Lecco (3 domande, 1.080.300 euro)
Comunità montana Lario Orientale Valle San Martino 252.800 euro;
Dorio 270.000 euro;
Malgrate 557.500 euro;
Pavia (3 domande, 1.422.736,22 euro)
Colli Verdi 222.541,22 euro;
Ponte Nizza 540.000 euro;
Cecima 660.195 euro;
Sondrio (3 domande, 1.412.245,38 euro)
Talamona 800.000 euro;
Montagna in Valtellina 376.040 euro;
Buglio in Monte 236.205,38 euro;
Totale 21 domande finanziate per 8.536.125,94 euro.