Nel 2023 oltre 3.000 persone hanno perso la vita in incidenti stradali, secondo i dati resi noti da Istat. Un bilancio pesante, spesso riconducibile a distrazioni da parte di chi guida o poca o scarsa conoscenza delle norme di educazione stradale. Anche per questo l’associazione culturale Motomorphosis si è posta come obiettivo avviare una serie di iniziative per far imparare a giovani delle scuole le regole e i comportamenti corretti da assumere quando si percorre una strada, da pedoni, in bicicletta e più avanti con gli anni, in scooter, moto o auto.
Motomorphosis, per insegnare ai giovani delle scuole l’educazione stradale
A Palazzo Lombardia, presente il presidente della Regione Attilio Fontana, la cerimonia di consegna dei premi ai vincitori del concorso promosso da Motomorphosis a conclusione del progetto educativo ‘Accendi la mente, usa le mani’, giunto alla sua undicesima edizione.
All’evento sono intervenuti il fondatore e presidente di Motomorphosis, Andrea C.C. Ducati e, tra gli altri, Giorgio Caporaso vicepresidente di ADI Lombardia, il comandante del Nucleo Radiomobile dell’Arma dei Carabinieri Marco D’Aleo, il presidente dell’Associazione Motoclub Moto Falchi di Milano, Alberto Giacomo Navone.
Premiati gli alunni più creativi
Al Belvedere di Palazzo Lombardia sono state premiate le scuole vincitrici del concorso che ha invitato gli studenti a realizzare disegni elaborati declinando la moto stilizzata che simboleggia l’associazione, disegnata in esclusiva per Motomorphosis da Pino Spagnolo, un nome di riferimento nel campo del design.
Le scuole che hanno vinto il concorso di educazione stradale Motomorphosis
Le tre scuole sono:
- Istituto Comprensivo scuola primaria Cisano Bergamasco;
- Scuola media Marconi Brescia;
- Scuola media Carducci di Gavirate (VA).
Fondamentale insegnare queste norme fin da giovani
“È fondamentale – ha affermato il governatore Fontana – che si parta fin da ragazzi a spiegare come le regole debbano essere rispettate in tutti i campi della vita. Nel campo della circolazione stradale, purtroppo, si tratta di regole che, se violate, le conseguenze sono immediate e sotto gli occhi di tutti”.
Fare riflessioni con i ragazzi
“È importante che ci si renda conto che esista una propria libertà – ha concluso il presidente – ma mai come in questo caso la propria libertà rischia di incidere su quella degli altri. È necessario, dunque, spiegare, discutere, fare riflessioni per convincere i ragazzi affinché queste regole siano sempre rispettate”.
Trasmettere la cultura della sicurezza stradale
“La presenza presso Regione Lombardia – ha detto Andrea C.C. Ducati, presidente e fondatore di Motomorphosis, sottolinea l’impegno e l’attenzione che le istituzioni hanno nei confronti della nostra mission: trasmettere nelle scuole di ogni genere e grado e quindi alle generazioni future, la cultura della sicurezza e della salute, nonché il rispetto del prossimo nell’ambito della convivenza stradale”.
Il concorso
Il concorso è promosso dall’Associazione Culturale Motomorphosis con il patrocinio di Regione Lombardia, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, da ADI e con il sostegno e la condivisione dei numerosi partner dell’iniziativa.
L’edizione di quest’anno
Durante la cerimonia il presidente Ducati ha anticipato che il grande evento conclusivo per il 2025 è in programma il 3 ottobre all’anfiteatro ‘Parlaggio’ del Vittoriale degli Italiani, a Gardone Riviera (BS), alla presenza di studenti delle scuole superiori, imprenditori e campioni dello sport.