L’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, interviene sul tema dei fondi per il prolungamento delle metropolitane milanesi: “Mi allineo alla sorpresa manifestata dal presidente Attilio Fontana per le parole del sindaco di Segrate. La questione, come ben sanno tutti gli enti locali coinvolti, Milano in testa, è stata discussa durante diversi incontri, anche in uno specifico con il sindaco Micheli, nel corso dei quali è stato più volte chiarito che lo stato di avanzamento del progetto M5 – prolungamento verso Monza – è l’unico, allo stato attuale, a essere a un grado di avanzamento tale per cui il finanziamento integrale è necessario e non più rinviabile per potere avviare la fase di gara in tempi rapidi”.
Opere strategiche per Regione Lombardia
“Il prolungamento della M4 verso Segrate – aggiunge Terzi – invece manca non solo della completa copertura finanziaria ma sconta anche alcuni ritardi, oltre a presentare una certa complessità rispetto agli altri importanti progetti che costituiranno la Porta Est di Milano. Regione Lombardia reputa entrambe le opere prioritarie e strategiche, ma comprende la difficoltà nel reperire contestualmente le risorse per tutti i numerosi progetti aperti sul territorio lombardo e milanese nello specifico. Saranno i territori e i sindaci a dover decidere come procedere anche in ragione del doppio ruolo del Comune di Milano: proponente di entrambi i progetti e territorio direttamente interessato dalle infrastrutture. Senza dimenticare che il sindaco Sala è anche sindaco della Città Metropolitana. Regione Lombardia accoglierà quanto decideranno gli enti locali”.