Incendio Settimo Milanese/Mi, Cattaneo: la Lombardia non è terra dei fuochi

lombardia non terra fuochi
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on linkedin
Share on telegram
Share on email

“Sbloccare norme su end of waste punto critico gestione rifiuti”

“L’incendio nell’impianto di proprietà della società Effec2 srl a Settimo Milanese è un episodio critico, ma che non giustifica una lettura che vede Regione Lombardia come nuova terra dei fuochi”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, durante la seduta del Consiglio regionale sul tema dell’indagine conoscitiva su ‘Stoccaggio e traffico illecito di rifiuti in relazione all’aumento dei casi di incendio e con particolare attenzione alla presenza delle organizzazioni criminali nel ciclo dei rifiuti’.

Incendio, Cattaneo: la Lombardia non è terra dei fuochi
L’assessore ad Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo: la Lombardia non è terra dei fuochi

Da Arpa nessuna notizia allarmante

“Fin dalla mattinata – ha proseguito Cattaneo – sono costantemente in contatto con l’Arpa e, al momento, non abbiamo ricevuto notizie allarmanti. L’incendio ha interessato rifiuti non pericolosi (carta, legno e materiale plastico). La nostra agenzia per l’ambiente è sul posto dalle 7.30 e ha provveduto immediatamente ad installare strumenti di campionamento mobile. Nessuna delle misurazioni ha rilevato al momento la presenza di contaminati”.

I numeri dell’impianto

L’impianto è di proprietà della società Effec2 srl, che lo ha acquisito da Ecogroup, autorizzata da
Regione Lombardia in regime AIA nel 2007. L’incendio è avvenuto in un’area di stoccaggio di rifiuti non pericolosi. L’impianto nel tempo è stato sottoposto a 5 visite ispettive ordinarie
(l’ultima nel luglio 2017) e non sono mai state riscontrate inottemperanze. Dal punto d vista dei codici CER autorizzati ha una capacità complessiva di 27.365 tonnellate di cui 5.125 di rifiuti pericolosi e per il resto rifiuti non pericolosi.

Una veduta dell’incendio del deposito rifiuti di Settimo Milanese/MI durante la visita dell’assessore all’Ambiente Raffaele Cattaneo

Fenomeno da non sottovalutare

“Questo incendio è un fatto che non possiamo sottovalutare – ha sottolineato Cattaneo – perché
si tratta di un fenomeno che si sta ripetendo con frequenza. Tuttavia, i numeri dell’indagine conoscitiva dicono che i casi che si stanno verificando nella nostra regione sono percentualmente meno significativi di quanto la Regione Lombardia rappresenti nella gestione dei rifiuti a livello
nazionale. Siamo al 5.5% delle infrazioni ambientali e la Lombardia gestisce il 27% del traffico dei rifiuti sul piano nazionale. C’è una situazione critica, ma dire che la Lombardia è la nuova terra dei fuochi, oggi non è suffragato dai fatti. Massima attenzione e nessuno sconto alla criminalità che vuole infiltrarsi nella versione dei rifiuti, ma al tempo stesso nessuna lettura allarmistica”.

L’assessore regionale ad Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo ieri durante il sopralluogo al deposito di rifiuti di Settimo Milanese/MI

L’impegno di Regione

La Regione reagisce con prontezza alle emergenze, pianifica azioni di prevenzione di questi fenomeni in coordinamento con altri Enti, possiede una mappatura geolocalizzata degli impianti rifiuti tramite il sistema CGR web (Catasto Georeferenziato Impianti rifiuti), dell’anagrafe dei
rifiuti tramite l’applicativo ORSO (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale), del controllo del trasporto su strada per i rifiuti transfrontalieri. In tema di mappatura delle aree a rischio, Regione, tramite Arpa, ha in corso modalità innovative di sorveglianza territoriale per la ricerca di situazioni
potenzialmente connesse con pratiche di gestione illecita dei rifiuti (Savager, uso di immagini satellitari e droni).

Il vero punto

“La situazione veramente critica oggi non sono gli incendi, ma l’assenza di una norma adeguata sulla gestione dell’end of waste – ha fatto notare l’assessore all’Ambiente – cioè su ciò che smettendo di essere rifiuto può essere riciclato e recuperato. La norma attuale ha peggiorato la situazione. Dagli operatori mi arrivano ogni giorno notizie allarmanti: se non si provvede a livello nazionale con norme adeguate in questo ambito c’è il rischio concreto di una emergenza possibile anche in Lombardia. Se il Governo vuole fare qualcosa, preveda una norma sull’end of waste che oggi è il vero punto critico del tema della gestione dei rifiuti”.

Iscriviti ai nostri canali di messaggistica

Condividi questo articolo sui tuoi profili social

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin

Consigliati per te

Dieci milioni recupero rifiuti
Dieci milioni di euro agli enti locali per la prevenzione della produzione rifiuti e l'implementazione dei sistemi di ra ...
sostituzione veicoli imprese
Un investimento da 6 milioni di euro per consentire alle micro, piccole e medie imprese lombarde di arrivare alla sostituzione del parco veicoli. Lo ha approvato la giunta di
giardinaggio cosmogarden
Un settore con numeri importanti, che contribuisce anche a realizzare iniziative in grado di coniugare in modo proficuo ambiente e qualità della vita
pmi plastica lombardia
Uno stanziamento di 5 milioni di euro per aiutare PMI delle filiere della plastica e del tessile a sviluppare azioni di economia circolare. Lo prevede il
rifiuti elettronici lombardia
La Lombardia conferma anche nel 2023 il suo primato su base nazionale in termini di raccolta dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. A evidenzia ...

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Pierfrancesco Gallizzi - Reg. Trib. di Milano n° 14772/2019 del 7 novembre 2019

© Copyright Regione Lombardia tutti i diritti riservati - C.F. 80050050154 - Piazza Città di Lombardia 1 - 20124 Milano

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima