Si è svolta a Palazzo Lombardia la terza edizione del ‘Net Forum’ nel corso del quale l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi ha illustrato i punti qualificanti del Protocollo di intesa Quadro per la promozione e il potenziamento dell’offerta formativa e delle politiche attive del lavoro sul territorio regionale.
I punti chiave del protocollo sul lavoro presentato al Net Forum a Palazzo Lombardia
Tra i punti chiave la necessità di ottimizzare la risposta ai fabbisogni del territorio, attraverso l’attuazione di una strategia coordinata che migliori l’efficacia delle politiche attive del lavoro. Il testo sottolinea inoltre l’importanza di ridurre il mismatch tra domanda e offerta di competenze e garantire un accesso più mirato alle opportunità formative e occupazionali attraverso la condivisione di dati e strumenti; sviluppare un sistema integrato di politiche e strumenti che accompagni le persone lungo tutto il percorso professionale, dall’ingresso nel mercato del lavoro all’aggiornamento continuo delle competenze e risponda nel contempo al fabbisogno di competenze delle imprese e degli altri operatori economici del territorio. Il documento punta inoltre a favorire la creazione di una sinergia tra le misure finanziate da Regione Lombardia e quelle sostenute dai Fondi, evitando sovrapposizioni, generando addizionalità e favorendo ove possibile lo sviluppo di progetti condivisi.
Ai lavori è intervenuto anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi.

Promotori del Net Forum a Palazzo Lombardia sulle politiche del lavoro
L’evento è stato organizzato da S3.Studium in collaborazione con Regione Lombardia. L’iniziativa ha inoltre il patrocinio di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, INAPP, Sviluppo Lavoro Italia, INPS e Confindustria. Il tema scelto – ‘Pluriverso: soggetti diversi, ecosistema condiviso’ indica un cambio di paradigma: riconoscere che la pluralità degli attori è una risorsa, purché organizzata in una visione unitaria, capace di coniugare competitività, inclusione e coesione territoriale.
Tironi: favorire sinergie per promuovere competitività
“Abbiamo firmato insieme ai Fondi interprofessionali un Protocollo Quadro – spiega Tironi – che ci permetterà di lavorare ancora più in sinergia unendo le forze e le risorse per una programmazione delle misure che saranno a sostegno delle nostre aziende e, più in generale, del mondo economico e produttivo. L’obiettivo è aumentarne la competitività”. “Siamo la prima Regione d’Italia– prosegue – ad assumerci questa responsabilità. Quindi ancora una volta la Lombardia fa da apripista, riconfermando il ruolo di ‘bussola’ di questo Paese”.

Guidesi: fondamentale fare sistema
“Fare sistema è indispensabile – ha evidenziato Guidesi – per rendere strutturale la crescita, in un sano rapporto tra pubblico e privato. E i numeri ci stanno dando ragione: il tasso di occupazione è ai nuovi massimi di sempre. È importante sostenere eventi come questo, per mettere in comunicazione più mondi e analizzare scenari più ampi del mondo del lavoro. La Regione, con le iniziative già messe in campo e quelle programmate per il futuro, gioca un ruolo da protagonista”.
Un percorso che coinvolge diversi territori
Quella ospitata a Palazzo Lombardia è la ‘tappa zero’ di un percorso che durante tutto il 2026 coinvolgerà vari territori e vari stakeholder. Si arriverà inoltre alla stesura del Libro Bianco 2026 – Carta delle Competenze e della Coesione, grazie ai contributi elaborati durante il workshop di Capri previsto a maggio 2026. Si tratta di un documento di indirizzo nazionale, pensato per diventare riferimento stabile nella progettazione delle politiche attive.
“La terza edizione del Net Forum apre una nuova fase. Pluriverso – ha detto Antonello Calvaruso, presidente di S3.Studium e del Net Forum –significa alleanza tra differenze. Le prossime tappe ci porteranno a costruire un’agenda comune, condivisa tra pubblico e privato”.





