I dati registrati domenica 9 novembre, da ARPA Lombardia hanno certificato il superamento per il terzo giorno consecutivo del valore limite riferito alla media giornaliera di PM10 in provincia di Pavia. Considerate le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni, tendenzialmente favorevoli all’accumulo degli inquinanti in tutti questi territori, si attivano, da martedì 11 novembre, le misure temporanee di primo livello.
Come previsto dalla delibera della Giunta di Regione Lombardia 2634/2024, in tutti i Comuni della provincia saranno vigenti il divieto di utilizzo degli impianti termici alimentati a biomassa legnosa fino a 3 stelle comprese. Inoltre, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici (salvo iniezione e interramento immediato). E anche la riduzione di 1° C delle temperature massime nelle abitazioni e il divieto di qualsiasi tipo di combustione all’aperto.
Sarà inoltre attivo, nei Comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli che hanno aderito su base volontaria, il divieto di circolazione dei veicoli fino a euro 1 benzina e fino a euro 4 diesel compresi, anche se dotati di FAP (filtro antiparticolato) efficace o aderenti al servizioMove-In. Nei prossimi giorni verrà valutato il verificarsi delle condizioni per la eventuale disattivazione delle misure.
Sul sito www.infoaria.regione.lombardia.it sono riportate tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria. Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l’attivazione delle misure temporanee. L’alert può essere attivato previa registrazione.




