Gallera: si eseguiranno screening e tamponi ai sintomatici
Screening e tamponi più facili nell’area della Città Metropolitana di Milano per i pazienti Covid sintomatici. “È attivo a Cologno Monzese il primo Centro Diagnostico Territoriale Covid dell’area milanese, un percorso ambulatoriale gratuito dedicato ai pazienti con sintomi sospetti per Covid-19 per l’effettuazione di prelievo e tampone naso-faringeo e, dove necessario, un consulto specialistico con ecografia”. Lo annuncia Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia, che ha visitato la struttura di via Boccaccio 17, a Cologno Monzese.
Struttura gestita dalla ASST Nord Milano
Da lunedì 16 novembre, dunque, l’ASST Nord Milano attiva per tutti i pazienti con sintomi sospetti e seguiti a casa dal proprio medico di medicina generale un percorso ambulatoriale dedicato per garantire l’effettuazione di tutti gli esami necessari per una corretta e tempestiva diagnosi. Per l’iniziativa è stato scelto uno dei sei Comuni di riferimento dell’ASST Nord Milano (Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cusano Milanino, Cormano e Sesto San Giovanni). In loco sono previsti esami del sangue e tampone naso-faringeo ma anche, quando necessario, visita specialistica ed ecografia torace.
Due livelli di accesso per controlli accurati e tempestivi, screening e tamponi
Per i pazienti che accedono al Centro si parla di due livelli di accesso. “Su segnalazione del medico di medicina generale – spiega Gallera – il Centro Servizi dell’ASST Nord Milano si occuperà di prenotare negli slot dedicati lo screening diagnostico di primo livello. Questo prevede esami del sangue e tampone naso-faringeo. C’è disponibilità per 40 pazienti al giorno, dal lunedì al venerdì. Una volta ricevuti gli esiti, il medico di medicina generale potrà richiedere un consulto telefonico specialistico per valutare un accesso al Centro Diagnostico di secondo livello. Questo comprende l’esecuzione di visita specialistica pneumologica, ecografia toracica, test del cammino”. Sarà poi il medico specialista durante la visita a valutare l’eventuale necessità di ricovero o di accesso di Pronto Soccorso per una valutazione più approfondita o il rientro al domicilio del paziente, con monitoraggio da parte del medico di medicina generale (MMG) o del Centro Servizi per i casi più complessi.
Diagnosi rapide e riduzione delle pressioni sui Pronto Soccorso
“Queste strutture territoriali – spiega Gallera – permettono di registrare una minore pressione sui Pronto Soccorso e la riduzione del tasso di ospedalizzazione. Inoltre, assicurano una migliore gestione territoriale dei pazienti. E la riduzione di eventuali complicanze. Grazie ad una più tempestiva diagnosi con conseguente terapia farmacologica domiciliare, dove necessario”. E ancora, in un’ala dedicata, sempre all’interno della sede che ospita il Poliambulatorio di via Boccaccio a Cologno Monzese, è stato avviato anche un nuovo Punto Tamponi. Sarà possibile l’esecuzione su prenotazione di circa 50 tamponi al giorno. Ne potranno usufruire coloro che sono stati segnalati come caso sintomatico o a rischio dal proprio medico o pediatra e devono effettuare il tampone su prenotazione.
Punto tamponi e screeneng si aggiunge ai ‘drive in’ di Cinisello e Sesto
Questo nuovo Punto Tamponi si aggiunge all’offerta dell’ASST Nord Milano già presente sul territorio con due ‘drive in‘. Si tratta di quello dell’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo e di quello al parcheggio di via XX Settembre, a Sesto San Giovanni. Il primo può effettuare circa 600 tamponi al giorno, il secondo circa 200 al giorno.
Mangiacavalli: cure di prossimità e rapporto stretto con i medici curanti
“Con questo progetto l’ASST Nord Milano – chiarisce il direttore socio sanitario Barbara Mangiacavalli – vuole contribuire a una ottimale gestione territoriale dei pazienti. Inoltre vuole garantire cure di prossimità, fornendo ai MMG le informazioni utili a una gestione domiciliare dei pazienti con sintomatologia riconducibile a infezione da Covid-19. Una linea diretta fra ospedale e territorio che richiede per noi un importante sforzo organizzativo. Questo considerando anche le attività di assistenza svolte nei due Ospedali di Sesto e Cinisello. Un’attività indispensabile per creare i migliori percorsi assistenziali per i nostri pazienti, anche e soprattutto in questo periodo di difficile emergenza”.
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