La Giunta della Regione Lombardia ha approvato l’Accordo di Programma integrativo per tre importanti interventi di edilizia sanitaria negli ospedali di Bergamo, Sondrio e Esine (Brescia). I lavori prevedono, in particolare, la realizzazione della VIII Torre in ampliamento dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, la nuova piastra emergenza urgenza e blocco operatorio dell’Ospedale di Esine e l’ampliamento dell’Ospedale di Sondrio.
Stanziati 206 milioni per gli ospedali di Bergamo, Sondrio ed Esine
La spesa prevista è di 148.200.000 a carico dello Stato (ex art. 20 Legge n. 67/88) e 57.800.000 euro in capo alla Regione. Nello specifico, per l’ospedale Papa Giovanni XXIII sono stanziati 100 milioni, per quello di Esine 36 milioni e per Sondrio 70 milioni.

Riqualificazione e riorganizzazione della rete ospedaliera
La realizzazione degli interventi è in capo alle Aziende Sanitarie secondo i cronoprogrammi di attuazione, nel rispetto della normativa vigente in materia di contratti pubblici.
“Regione Lombardia – commenta l’assessore al Welfare Guido Bertolaso – prosegue nell’obiettivo di un razionale utilizzo dei fondi dello Stato e delle risorse proprie per la realizzazione di interventi volti alla riqualificazione e riorganizzazione della rete ospedaliera. Un lavoro mirato a migliorarne la funzionalità e l’efficienza, per renderla più coerente con le moderne esigenze di diagnosi e cura e, naturalmente, più idonea a soddisfare i bisogni sanitari dei cittadini”.



