Presentato a Pavia, nel salone della Fondazione IRCCS San Matteo, il bando di Regione Lombardia ‘Oltre la Cura’, dedicato al sostegno dei minori in cura presso le strutture ospedaliere e delle loro famiglie.
“Abbiamo scelto di annunciare l’apertura del Bando ‘Oltre la Cura’ presso una struttura di eccellenza come il San Matteo – ha dichiarato Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità – perché sappiamo che in questa realtà ospedaliera vengono accolti e curati bambini ai quali vogliamo offrire un supporto che vada proprio ‘oltre‘ la cura e finanziare progetti e interventi di sostegno alle famiglie con minori affetti da patologie oncologiche. Le risorse messe a disposizioni sono pari a 439.000 euro”.
Terzo settore protagonista
“Collaborando con il mondo dell’associazionismo e con gli enti del Terzo Settore regionale – ha continuato l’assessore – intendiamo dare l’opportunità di avviare progetti pilota prevedendo interventi di supporto educativo: vogliamo mettere al centro della nostra azione le famiglie ei più piccoli. A loro vogliamo offrire assistenza psicologica, aiuto nei compiti e occasioni di socializzazione e gioco. Il contributo regionale avverrà attraverso la valorizzazione di progettualità presentata da enti del Terzo Settore, iscritti all’anagrafe delle Onlus o enti privati no profit che, in raccordo con le ASST, gli IRCCS o le strutture private accreditate presenti sul territorio lombardo, svolgono attività di accoglienza, aiuto concreto e alloggiativo, assistenza sociale e supporto ai bisogni educativi, psicologici e ludico-ricreativi dei minori e delle loro famiglie”.
A fianco delle famiglie

“Il nostro intento è quello di stare al fianco delle famiglie in un momento di profondo dolore e di sconvolgimento dei piani di vita familiare – ha proseguito Lucchini – e con questo intervento innovativo vogliamo offrire un aiuto concreto a tutte quelle famiglie che assistono con dedizione i propri figli con patologie oncologiche, in cura nelle nostre strutture sanitarie”. “Ringrazio – ha concluso il Responsabile della Famiglia – le tante associazioni presenti e Vanni Oddera che ha offerto ai bimbi ricoverati un momento di divertimento e gioia grazie alla sua esibizione di mototerapia“.
Le risorse disponibili con il bando
Le risorse messe a disposizione per questo avviso ammontano a 439.526 euro.
Il contributo regionale per ogni singolo progetto ammesso potrà coprire fino a un massimo dell’80% del costo complessivo, e comunque non superiore a 30.000 euro.
Oltre la cura, i requisiti
Gli enti presenti sul territorio regionale, in possesso dei requisiti previsti , dovranno presentare il proprio progetto all’ATS Città Metropolitana di Milano , che avrà il compito di valutare le proposte. I progetti dovranno presentare chiaramente obiettivi, azioni e interventi per l’attuazione delle finalità del bando.
Un impegno costante

Nell’ottica di promuovere e sostenere la famiglia ei suoi componenti in tutto il ciclo di vita, Regione Lombardia ha rinnovato un’iniziativa già avviata negli anni scorsi in collaborazione con l’ATS Milano.
L’obiettivo è favorire progetti di supporto alle famiglie con un minore con patologie oncologiche, attraverso la valorizzazione di iniziative presentate da enti del Terzo Settore, Onlus o enti privati no profit che collaborano con ASST, IRCCS e strutture accreditate del territorio.
I nuclei familiari destinatari sono quelli in cui vi sia un minore con patologie oncologiche preso in carico da una struttura sanitaria lombarda (ASST, IRCCS o struttura privata accreditata), ricoverato o sottoposto a cicli di prestazioni specialistiche , e che fruisca delle attività di un ente del Terzo Settore beneficiario dell’intervento.





