Lombardia Notizie / Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari opportunità

Giustizia, welfare penale: 2,6 milioni per l’inclusione attiva

Regione Lombardia, in tema di giustizia, stanzia 2,6 milioni per l’inclusione attiva delle persone sottoposte a misure di esecuzione penale. Nella foto simbolica mani di artigiano che lavora una cintura in cuoio.

Lucchini: Avviso ‘Spazio Zero’ per persone fragili con misure di esecuzione

Promuovere, in tema di giustizia, l’inclusione attiva delle persone sottoposte a misure di esecuzione penale che si trovino in condizione di fragilità, favorendo così interventi integrati attraverso in rete con gli enti del territorio.
È questo l’intento dell’Avviso pubblico Programma regionale ‘Spazio Zero’ approvato dalla Giunta di Regione Lombardia su proposta dell’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini di concerto con l’assessore al Welfare Guido Bertolaso.

“Il nostro obiettivo – ha commentato l’assessore Lucchini – sempre in stretto accordo formale e sostanziale con le articolazioni territoriali del Ministero della Giustizia, è quello di ampliare gli interventi di inclusione attiva delle persone in esecuzione penale in situazioni di particolare vulnerabilità per metter in atto un’azione che possa anche essere di prevenzione agli eventi suicidari nel sistema penitenziario”.

Giustizia, per l’inclusione attiva stanziati 2,6 milioni

“Questo Avviso – ha proseguito – è rivolto innanzitutto ai partner territoriali di Regione Lombardia per realizzare le proposte attuative delle progettualità. Per questo abbiamo individuato linee di intervento che prevedano spazi semiresidenziali per la prevenzione, l’assistenza e l’inclusione e soluzioni abitative inclusive ad alta intensità di supporto, nonché percorsi formativi per l’autonomia sociale e personale e una presa in carico psicosociale integrata”.

Dotazione finanziaria

“Grazie a una dotazione finanziaria pari a 2.638.356 euro – ha sottolineato – vogliamo quindi consolidare e potenziare il complesso di interventi posti in essere attraverso il progetto cofinanziato da Cassa delle Ammende ‘Un Centro in rete per la fragilità’, terminato nel maggio 2025″.

“Siamo certi – ha concluso Lucchini – che i principali stakeholder istituzionali e del privato sociale sapranno certamente dare il loro contributo per migliore il nostro sistema di welfare penale”.

Soggetti destinatari

I soggetti destinatari sono adulti e giovani che abbiano compito i 18 anni di età, in particolare :

– Adulti sottoposti a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria:

–  presenti all’interno degli Istituti di pena che presentano situazione di particolare fragilità.
– In misura penale esterna che presentano situazioni di particolare fragilità.
– In messa alla prova che presentano situazione di particolare fragilità.

– Giovani  che abbiano compiuto il 18° anno di età:

– sottoposti a provvedimento dell’Autorità giudiziaria presenti all’interno dell’Istituto penitenziario minorile (Ipm) Beccaria, nei reparti giovani/adulti degli Istituti penitenziari e in misure di comunità.
– In messa alla prova.

 

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